“Il titolo di viaggio per il trasporto pubblico, biglietto o abbonamento, potrebbe essere equiparato ai buoni pasto. Le aziende potrebbero sostenere l’uso del mezzo pubblico da parte dei dipendenti, intervenendo per coprire una parte dei costi, così come avviene per i buoni pasto”, dice Bonaccorsi.
“Rivolgo quindi un invito alle organizzazioni sindacali: perché non portare questa richiesta nella contrattazione integrativa con le aziende? In Europa esistono esempi importanti, come nell’Ile de France dove, grazie ad una legge regionale, il 65% del costo dell’abbonamento per il mezzo pubblico viene coperto dalle aziende”.