2.800 telefonate in una sola mattina: è scattato il panico meningite dopo gli ultimi casi. Succede alla Asl 11: nella sola mattina di oggi, martedì 31 marzo, sono arrivate 2.800 chiamate al Cup dell’azienda sanitaria, con richieste di vaccinazioni e di informazioni sul meningococco C da parte di cittadini preoccupati. Una mole di contatti che “sta inevitabilmente allungando i tempi di risposta da parte degli operatori, impegnati su più fronti lavorativi”, spiegano dalla stessa Asl 11.
“niente panico”
“I timori della popolazione, pur assolutamente comprensibili, sono tuttavia infondati: è bene ribadire, infatti, che non sussiste alcuna emergenza meningite. L’Asl 11 rassicura sull’infondatezza di tale pericolo e invita i cittadini a non lasciarsi prendere dal panico”, spiegano ancora dall’azienda sanitaria.
vaccinazioni
Le agende degli appuntamenti per questo tipo di vaccinazione – viene poi annunciato – sono già complete fino al prossimo 26 maggio: questa mattina, nel giro di poche ore sono state programmate complessivamente 1.300 vaccinazioni in più nelle sedi dell’Asl 11 di Empoli, Castelfiorentino, Santa Croce e San Miniato.
“L’Asl 11, nonostante il notevole sforzo organizzativo cui è sottoposta, è decisa a soddisfare ogni richiesta dei propri utenti e, a tal scopo, sta approntando varie misure. Oggi stesso, in serata (nei locali del centro direzionale dell’Asl 11 in via dei Cappuccini a Empoli) si svolgerà un incontro informativo e organizzativo con i medici di medicina generale del territorio, finalizzato a predisporre modalità alternative di contatto e di somministrazione del vaccino: in pratica ogni assistito potrà rivolgersi per il vaccino al proprio medico di famiglia, mentre l’Asl 11 programmerà ulteriori sedute vaccinali per i soggetti sotto i 18 anni (cui accedere tramite il Cup, tel. 0571-7051)”, dicono dall’azienda sanitaria.