Nuove regole per i tavolini all’aperto. È il piano che ha in mente Palazzo Vecchio in relazione alla concessione del suolo pubblico. Il sindaco Dario Nardella, anche a seguito di diverse polemiche, ha parlato di “correttivi da introdurre riducendo quelle situazioni dove c’è stato un impatto eccessivo dei tavolini”.
Nessuno stop ai tavolini, ma una riduzione è necessaria
Il piano però non prevede lo stop dei tavolini, ma soltanto una riduzione. Questo perché la misura è stata comunque apprezzata ma, finita l’emergenza Covid, bisognerà porre un limite. Nelle prossime settimane sono previsti una serie di incontri sia con gli operatori che con i cittadini per capire come procedere. “Dobbiamo rivedere tutto – ha detto Nardella -. Abbiamo due mesi e mezzo di tempo e ci metteremo a lavorare con l’assessore al commercio Federico Gianassi”.
I numeri
Ad oggi sono 1500 i permessi gratuiti e straordinari richiesti dalle 2300 attività cittadine: di questi il 60% è in periferia e il 40% nel centro storico. Adesso servirà capire come poter modificare il quadro, senza creare svantaggi.