- Pubblicità -
Home Sezioni Cronaca & Politica Parcheggio: a Firenze abbonamento da 20 euro per le strisce blu

Parcheggio: a Firenze abbonamento da 20 euro per le strisce blu

- Pubblicità -
parcheggio Firenze strisce blu abbonamento coronavirus

Come funziona, dove si compra e per quali aree della sosta serve. Le informazioni sul nuovo tagliando lanciato dal Comune per la fase 2

- Pubblicità -

Il Comune di Firenze taglia il costo del parcheggio: arriva l’abbonamento per lasciare l’auto nelle strisce blu delle zcs tutta la città (quelle della cosiddetta sosta promiscua) pagando 20 euro al mese, anche per chi non è residente. Il tagliando fa parte delle novità annunciate da Palazzo Vecchio nel piano dei trasporti per la fase 2 dell’emergenza coronavirus.

Dopo il via libera della giunta comunale, la vendita del contrassegno è partita da oggi, 5 maggio.

Come funziona il tagliando scontato per la sosta, anche per chi non è residente

- Pubblicità -

L’abbonamento per la sosta può essere richiesto sia dai residenti nel Comune di Firenze sia da chi arriva da fuori città ed è stato pensato per le persone che si devono necessariamente spostare in auto per raggiungere il posto di lavoro. Il tagliando dura 30 giorni dal momento del rilascio e al costo di 20 euro consente di parcheggiare l’auto in tutte le zcs (zona controllo sosta) promiscue della città, ossia le strisce blu in cui la tariffa oraria è sempre la stessa. Sono escluse quelle a  rotazione veloce dove il prezzo aumenta dalla seconda ora in poi.

Parcheggio a Firenze, dove si acquista l’abbonamento per le strisce blu

Finora il tagliando mensile costava 50 euro per la zcs 1, quella vicino al centro di Firenze (dove rimane attiva la ztl anche durante la fase 2), e 40 euro nelle altre. È possibile fare questo abbonamento per il parcheggio, associato a una sola targa, esclusivamente online sul sito di SAS, la Società di Servizi alla Strada del Comune di Firenze, oppure con l’App tap&park che permette anche di pagare la sosta nelle strisce blu.

- Pubblicità -

“Rinnoviamo l’invito a usare i mezzi pubblici, che al momento non registrano criticità o momenti di affollamento, rispettando le regole e la mobilità alternativa come la bicicletta – dice l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti – abbiamo voluto comunque venire incontro alle esigenze di chi necessariamente, per esigenze lavorative o per raggiungere il luogo di lavoro, deve spostarsi con l’auto”.

Intanto è stata rinviata la rivoluzione della sosta: il piano per rendere gratuito per i residenti il parcheggio delle auto nelle strisce blu di tutta Firenze, inizialmente previsto per il 30 marzo, è slittato in avanti a seguito dell’emergenza coronavirus.

- Pubblicità -