Un bike-box a prova di ladro. Nel giardino dell’SMS di Rifredi è sbarcata la prima “Biclostazione” di Firenze, un parcheggio sicuro per bici (tradizionali ed elettriche) che gli utenti possono aprire con l’apposita app. L’obiettivo adesso è portare questa soluzione contro i furti in aziende, condomini e anche tanti luoghi della città, che i cittadini potranno segnalare mandando una mail, in modo da creare un network di posteggi dove lasciare in tutta sicurezza la propria bicicletta, anche se non si ha un giardino o un garage dove custodire questi mezzi. Il progetto pilota è stato lanciato dalla cooperativa impresa sociale Biclò che ha messo a punto il primo “hub” con la collaborazione della società di mutuo soccorso di Rifredi.
Come funziona (e quanto costa) il parcheggio sicuro per bici
La Biclostazione è un “bike box” prodotto da un’azienda olandese, che contiene 6 biciclette e le protegge da furti, atti vandalici e anche dalla pioggia grazie a un “tetto-coperchio”. Il sistema, che si sblocca usando l’applicazione ufficiale, è totalmente automatizzato e funziona 7 giorni su 7, 24 ore su 24. In questa prima fase di sperimentazione, l’abbonamento è di 10 euro al mese (per 6 mesi) per assicurarsi un posto bici. La cooperativa Biclò, vincitrice della quarta edizione del bando Smart and Coop, si occuperà dell’installazione e manutenzione del bike box e della gestione del servizio.
Il piano è ora creare una rete di parcheggi sicuri in tutta la città. Per questo è stata lanciata una call to action: i cittadini possono scrivere all’indirizzo [email protected] indicando in quali zone di Firenze desidererebbero fossero collocate delle nuove Biclostazioni, che potranno sfruttare la tecnologia della bike box o essere pensate in relazione all’utenza e alla collocazione. Anche da aziende, enti locali, condomini o privati hanno la possibilità di richiedere il servizio.
Non solo a Firenze
“La nostra intenzione è di costruire un passo alla volta una rete di parcheggi che permetta ai cittadini di muoversi in tutta la città metropolitana usando la bici. – afferma Jacopo Ammendola, presidente di Biclò -Siamo una cooperativa e ci piacerebbe che i nostri utenti fossero in primo luogo nostri soci”. La cooperativa ha anche l’obiettivo di distribuire il prodotto su tutto il territorio nazionale e di proporre soluzioni innovative a soggetti privati e pubblici: vendita del bike box, oppure vendita o leasing del box abbinato ad un abbonamento al servizio di gestione controllo accessi e manutenzione.