Polemiche su polemiche dei cittadini (e politici) su viale Redi a Firenze e sul taglio degli alberi messo in atto dal Comune per un progetto riqualificazione della strada, che prevede la sostituzione delle piante. Già nel mese di luglio erano state raccolte firme per evitare il taglio degli alberi, poi sono stati i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu a dire che l’amministrazione aveva deciso di abbattere i pini di viale Redi, nel tratto compreso tra via Ponte all’Asse e via San Iacopino. Da qui sono scatenate polemiche, tanto che alcuni abitanti hanno minacciato un esposto in Procura. Critiche anche da Italia Nostra e Legambiente Firenze.
Gli alberi in viale Redi a Firenze: la replica del Comune
Il Comune, sulla questione degli alberi in viale Redi a Firenze, ha risposto in modo deciso. L’abbattimento dei pini, è stato spiegato, risponde a un progetto di riqualificazione complessiva della strada, direttrice fondamentale del traffico cittadino. Si tratta di lavori che dunque porteranno ad una maggiore sicurezza. Sì, ma gli alberi in viale Redi a Firenze? Qui il Comune fa chiarezza. I pini attuali, si spiega da Palazzo Vecchio, erano a rischio moderato di cedimento: il progetto di restyling prevede la loro sostituzione e il numero degli alberi sarà raddoppiato. Al posto dei pini saranno messe a dimora 106 piante di gingko biloba.
Le modifiche al viale Redi
L’investimento complessivo è di poco meno di un milione di euro (qui il progetto che il Comune presentò nello scorso giugno). Si agirà sull’ambiente (appunto con i nuovi alberi nel viale Redi, strada in effetti trafficata a Firenze) e sulla sicurezza stradale. Il progetto prevede infatti l‘allargamento dell’aiuola centrale che sarà realizzata ex novo anche nei tratti dove oggi non è presente. Questo per diminuire anche i rischi di incidenti: nei primi cinque mesi di quest’anno sono già stati 19 gli incidenti. Se vediamo i dati dell’anno scorso, il numero sale a 34. E’ la nona strada in città con più sinistri.