Era andata sulla massicciata che costeggia i binari probabilmente per comprare della droga. E’ quanto ipotizzato dagli inquirenti che indagano sulla morte di una donna di 45 anni, Sabrina Favati, travolta da un treno ieri sera a Migliarino (Pisa). Nello stesso incidente è rimasto gravemente ferito un nordafricano, adesso ricoverato in ospedale.
LA DINAMICA. La 45enne, tossicodipendente pisana, era infatti nota alle forze dell’ordine per numerosi precedenti legati agli stupefacenti. Secondo quanto ricostruito dalla polizia ferroviaria, i due stavano camminando lungo la massicciata quando sono stati travolti dal treno: la donna è stata urtata alla schiena ed è morta sul colpo, mentre lo straniero è stato trascinato per alcuni metri dal convoglio.
ZONA DELLO SPACCIO. Lo straniero, che potrebbe essere uno spacciatore, non è stato identificato: non è cosciente e ha riportato gravissime fratture agli arti inferiori, oltre ad aver perso molto sangue. In seguito all’incidente la circolazione ferroviaria è rimasta bloccata su entrambi i binari della linea tirrenica. La zona in questione è conosciuta per essere frequentata durante la notte da spacciatori nordafricani, raggiunti dai clienti lungo la ferrovia per sfuggire ai controlli.