venerdì, 22 Novembre 2024
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Come funziona il voto dei fuori sede per le europee: il modulo pdf

La novità: anche gli studenti potranno votare fuori dalla regione di residenza (ma solo per le europee). Domande entro inizio maggio

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È la prima volta del voto degli studenti fuori sede: in occasione delle elezioni europee 2024 chi si trova in un Comune diverso da quello di residenza per motivi di studio potrà votare, ma sarà necessario fare domanda. Della questione si discute da anni. Questa possibilità però viene prevista solo per le studentesse e gli studenti (di università, scuole ed enti di formazione) ed esclusivamente per le consultazioni Ue dell’8 e 9 giugno, non per le comunali o le regionali che si svolgono nello stesso weekend. Attenzione ai termini per fare richiesta: ecco come funziona nel dettaglio il voto per i fuori sede e il modulo pdf.

I requisiti per votare fuori sede

La nuova possibilità è stata prevista dal decreto legge n° 7 del 2024 e convertito in legge lo scorso 25 marzo. Il requisito per chiedere di votare fuori sede è quello di essere domiciliati da almeno 3 mesi, per motivi di studio in un’università, scuola o istituzione formativa, in un Comune fuori dalla propria regione di residenza.

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Gli studenti potranno così scegliere i candidati alle elezioni europee della circoscrizione di origine, senza rientrare nella propria regione. Per le europee il nostro Paese è diviso in 5 circoscrizioni: Italia Nord-Est, Nord-Ovest, Centro, Sud e isole. Per quanto riguarda le comunali questi elettori, per esercitare il diritto di voto, dovranno invece tornare necessariamente presso il proprio Comune di residenza.

Voto degli studenti fuori sede: come funziona e quando fare richiesta (modulo pdf)

Per votare in occasione delle elezioni europee, gli studenti fuori sede dovranno fare domanda entro il 5 maggio 2024 al Comune dove si trovano per motivi di studio compilando un apposito modulo pdf. Andranno indicati l’indirizzo completo del domicilio e una mail e bisognerà allegare la copia di un documento d’identità valido, della tessera elettorale e del certificato di iscrizione presso un’istituzione scolastica, universitaria o formativa.

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Qui il modello pdf messo a disposizione dal Ministero dell’Interno. La domanda potrà essere revocata entro il 15 maggio 2024. A Firenze, ad esempio, dovrà essere inviato al Comune tramite mail, all’indirizzo [email protected].

Dove voteranno gli studenti fuori dal proprio Comune

Entro il 4 giugno 2024, agli elettori che avranno fatto richiesta arriverà un un attestato di ammissione al voto fuori sede, in cui sarà indicato in quale sezione si potrà votare, con tanto di indirizzo. In particolare il voto dei fuori sede è previsto nel Comune dove vivono, se questo fa parte della stessa circoscrizione della regione di residenza, altrimenti in seggi speciali che saranno creati nel capoluogo di regione.

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Facciamo due esempi. Se si studia a Siena e si è residenti in una regione del Centro Italia parte della stessa circoscrizione elettorale della Toscana per le europee (Umbria, Marche o Lazio), si voterà in un seggio di Siena. Se invece si studia a Siena e si è residenti in Comune al di fuori di questa circoscrizione elettorale bisognerà recarsi nel seggio speciale allestito nel capoluogo di regione, Firenze in questo caso. Ad ogni modo gli studenti fuori sede hanno diritto alle agevolazioni di viaggio (come gli sconti in treno) per andare dal comune di domicilio temporaneo al capoluogo di regione. Gli stesi studenti fuori sede ammessi al voto per le europee potranno proporsi come scrutatori nei seggi speciali, se i Comuni in questione ne avranno necessità.

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