Daniele Silvestri torna a Firenze.
L’APPUNTAMENTO. E lo fa con una formazione che si annuncia come una “superband”, con successi, brani “storici” e anche inediti – come lo scioglilingua “Stizziscitici”, che in poche settimane si è imposto tra i tormentoni dell’estate ed è attualmente disponibile sulla piattaforma Spotify – per trasformare la serata in un concerto unico e irripetibile.
BIGLIETTI. Il “Live 2013” di Daniele Silvestri, il nuovo tour estivo che attraverserà tutta la Penisola fino a ottobre, giovedì 5 settembre approda all’Obihall di Firenze (ore 21,30 – biglietto 18 euro – prevendite www.ticketone.it (tel. 892 101), www.boxol.it (tel. 055-210804), www.mailticket.it (tel. 199446271) – nell’ambito degli appuntamenti musicali della Festa Democratica di Firenze. Se avesse un titolo questo tour, prodotto da Cose di Musica – viene spiegato – sarebbe “Il bisogno di Rock”, parafrasando una delle sue canzoni più recenti. Perché è senz’altro questo l’ingrediente principale della nuova avventura live di Daniele Silvestri, che dimostra di mettersi in gioco in un percorso totalmente inedito che si annuncia entusiasmante e imprevedibile.
NOVITA’. Molte le novità, a cominciare da una formazione allargata e “mutante”, in cui alla band storica si aggiungeranno più o meno stabilmente musicisti e polistrumentisti del calibro di Rodrigo d’Erasmo (Afterhours), Guglielmo Gagliano (Benvegnù, Negrita), Massimo Giangrande che, insieme ai veterani del gruppo, costituiranno una sorta di superband capace di tutto, compreso un continuo cambio e scambio di strumenti e ruoli. Tutto questo senza contare gli immancabili ospiti, tra amici e colleghi, che con le loro apparizioni a sorpresa rendono ogni concerto unico e – spesso – irripetibile, e il contributo d’eccezione di Giancarlo Sforza (già collaboratore di Tiziano Ferro, Lucio Dalla, Jovanotti, tra gli altri) per l’allestimento scenico.
SCALETTA. Ma sarà anche il repertorio a segnare un cambio di passo evidente: ogni singolo arrangiamento sarà ripensato e rinnovato, col preciso intento di azzerare meccanismi e abitudini ben consolidate a favore di interpretazioni sorprendenti. Non mancano, ovviamente, molti dei principali successi di Silvestri, il quale però approfitta del nuovo sound per recuperare anche brani storici fin qui pressoché esclusi dalla dimensione live, attingendo a un repertorio che in quasi vent’anni di carriera si è fatto davvero ricco, con più di 115 canzoni pubblicate, oltre alle tante collaborazioni e le cover. Il tutto confrontandosi costantemente col pubblico, anche grazie al continuo scambio di opinioni e consigli che arriva dal web, dove in quest’ultimo anno si è enormemente arricchita la presenza di fan, che tra Facebook, Twitter e il nuovissimo danielesilvestri.it si avvicinano ormai alle 300.000 presenze, in costante aumento.
TOUR. Ma il tour è anche un’occasione per proporre, di volta in volta, “in esclusiva” per il pubblico dei suoi concerti, uno o due brani inediti, che potrebbero essere inclusi nel nuovo album al quale il musicista sta lavorando. L’intenzione – viene spiegato – è quella di farli vivere e crescere sul palco prima ancora di inciderli e pubblicarli, modificandoli, aggiustandoli e stravolgendoli. Normalmente quando musicisti e cantanti si ritrovano per le mani delle nuove canzoni, decidono di farci su un disco. Silvestri invece ci fa un tour. Dopo la data di Firenze, il tour continua il 6 settembre a Bologna (Estragon), l’8 settembre a Casertavecchia (Settembre al Borgo), il 13 settembre a Sesto San Giovanni (Carroponte) e 21 settembre a Napoli (Arenile Reload).