Dallo sviluppo di iniziative formative all’orientamento ai percorsi formativi e al lavoro, dai progetti di ricerca e innovazione al trasferimento tecnologico, dalla formazione all’imprenditorialità all’avvio di start up innovative: sono questi i temi al centro dell’accordo siglato tra Università di Siena e Legacoop Toscana. Obiettivo rafforzare le sinergie tra il mondo accademico e quello produttivo consolidando la collaborazione tra le due realtà.
“Proseguiamo nel lavoro di consolidamento dei rapporti con il tessuto economico e produttivo del territorio per offrire opportunità concrete per il futuro professionale dei nostri studenti e laureati – spiega il rettore dell’ateneo senese Francesco Frati – non a caso l’accordo con Legacoop viene firmato nella prima giornata della Career week, una settimana di iniziative dedicate proprio all’orientamento al lavoro”.
Cosa prevede l’accordo tra Università di Siena e Legacoop Toscana
L’accordo avrà una durata di 5 anni e verranno stipulate convenzioni di dettaglio su specifici progetti e iniziative. “Vogliamo far conoscere agli studenti che stanno frequentando l’Università o che si sono appena laureati le opportunità che la cooperazione può offrire loro – aggiunge il presidente di Legacoop Toscana Roberto Negrini – Le nostre cooperative, attive in moltissimi ambiti, possono rappresentare una risorsa per i giovani sul piano dell’occupazione e in certi casi la creazione di una start up cooperativa potrebbe rivelarsi la soluzione ‘giusta’ per dare forma a una propria idea imprenditoriale”.
Le cooperative aderenti a Legacoop Toscana potranno innanzitutto stipulare contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca; potranno inoltre essere attivate esperienze in cooperativa attraverso la partecipazione degli studenti a tirocini curriculari e non curriculari, di formazione e di orientamento, di inserimento al lavoro.
Si potranno attivare anche iniziative di Co-Teaching, in cui esperti del mondo cooperativo svolgeranno attività didattica nell’ambito di seminari o giornate tematiche di introduzione all’impresa cooperativa, così come l’università organizzerà workshop mirati all’aggiornamento di manager di cooperative su tematiche innovative.