Nuove tecnologie, strumenti innovativi, itinerari inediti o che puntano a emozionare e a coinvolgere il turista e i cittadini che vivono sul territorio. Sono queste le principali idee alla base dei progetti presentati da oltre 100 giovani candidati, organizzati in 22 team, che hanno partecipato al bando SmArt and coop promosso da Fondazione CR Firenze e Legacoop Toscana, in partnership con IED – Istituto Europeo di Design e Impact Hub Firenze.
L’obiettivo è aiutare la nascita di nuove cooperative nel settore del turismo e della cultura. Il bando si è chiuso lo scorso 16 giugno e ora le idee sono al vaglio del comitato tecnico di valutazione: entro il 14 luglio selezionerà tre gruppi vincitori che parteciperanno ad un percorso di accelerazione della durata di 16 settimane.
Cosa prevede il bando di Smart and Coop
I giovani avranno a disposizione: una formazione di settore presso IED, uno spazio di co-working presso Impact Hub Firenze e una borsa di studio individuale del valore di 3mila euro. Al termine del percorso, il miglior progetto riceverà un contributo di 10mila euro a fondo perduto per l’avvio della cooperativa.
“Il profilo dei giovani team che hanno partecipato ci racconta storie di professionalità ed esperienze anche internazionali che è giusto valorizzare” ha commentato Gabriele Gori, direttore Fondazione CR Firenze. “Le proposte arrivate puntano a innovare i percorsi turistici – ha aggiunto Roberto Negrini, presidente Legacoop Toscana – prevedono un ruolo attivo delle comunità e dei territori, come auspicavamo. Ora sta a noi dare gli strumenti per entrare sul mercato e creare nuove opportunità di lavoro”.
Le idee per il turismo e la cultura
Nella presentazione dei progetti, ampio spazio è stato dato agli strumenti innovativi per la promozione del territorio, che saranno capaci di rinnovare il turismo e di proporre itinerari inediti per turisti e residenti. Alcuni progetti hanno puntato su luoghi specifici della Toscana da valorizzare e proporre a chi arriva alla ricerca di una esperienza emozionale, mentre altri hanno puntato su target di pubblico specifici, come i più giovani, piuttosto che gli appassionati di ambiente, arte e archeologia. Informazioni e aggiornamenti sul sito di SmArt and coop.