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L’Isolotto Firenze pur con molti acciacchi e defezioni (indisponibili Di Flumeri, Gasparini Ribeiro, Rosini, Iaquinandi, non al meglio Salesi e Santacroce) regola in trasferta vincendo per 4-6 il Kick Off di San Donato Milanese, rifacendosi della sconfitta rocambolesca patita nel finale all’andata, e respinge, praticamente definitivamente, le velleità delle padrone di casa di raggiungere le fiorentine al secondo posto del girone. A due giornate dal termine della stagione regolare sono ora sei i punti di vantaggio dell’Isolotto sulla squadra allenata da Russo e il secondo posto finale nel girone sembra ipotecato.
Il tecnico Colella si era affidato in avvio alla “legione ispanica” con Leticia Martin, Paula Ulloe e Carla Duco, supportate dalla rientrante Roberta Maione con Piras in porta. Il primo tempo era terminato con la squadra gigliata in vantaggio per 1-2. Le padrone di casa, nonostante il buon avvio delle fiorentine pericolose in contropiede, erano passate in vantaggio al quinto minuto con gol della brasiliana e capitana Monica Atz (vera spina nel fianco per la squadra fiorentina anche successivamente): un diagonale preciso che si è infilato all’angolino, imparabile per Piras; diciassettesima rete in campionato per lei.
Dopo un gol quasi fatto dal Kick Off e relativa parata miracolosa da parte di Piras, l’Isolotto pareggia al 15’20” con Giorgia Salesi, un tiraccio non velleitario che però sguscia dalle mani del portiere di casa (nemesi di quanto era accaduto all’andata, con l’Isolotto che era passato in svantaggio grazie a un rinvio da centrocampo con parabola improbabile). Un minuto e mezzo dopo l’Isolotto passa in vantaggio, con Carla Duco che dopo un contropiede si trova sola davanti al portiere delle lombarde Valentina Zacchetti (fenomenale all’andata) e la fulmina: 1-2.
Nel finale le gigliate legittimano il punteggio con un palo clamoroso colpito.
E’ solo il preludio di quello che accadrà nella ripresa. Un Isolotto testa e cuore va a segno per l’1-3 al minuto 5’40” con Roberta Maione, che fa tutto da sola, ancora una volta dopo una ripartenza individuale e anche lei fulmina il portiere delle padrone di casa. Anche per Maione. Quasi in fotocopia, ma conclusione alla Baggio dribblando scartando a destra il portiere stesso, per Paula Ulloa al 7’: 1-4. Accorcia le distanze per le lombarde Federica Belli all’8’30”: decisiva una deviazione di Leticia Martin che spiazza Piras: 2-4.
Nei dieci minuti finali gioco molto frammentato, con le lombarde che appaiono scoraggiate e ci provano praticamente solo con tiri da fuori. Al 14’ e 30” Isolotto ancora in gol con Carla Duco, dopo un pregevole triangolo in velocità con Paula Ulloa: 2-5.
Il gol comunque accende di nuovo la partita e le lombarde segnano ancora con Federica Belli, anche se l’impressione è che il gol sia stato segnato di mano. La Belli poi segna ancora, 4-5, a tre minuti dalla fine (tripletta e ventesimo gol in campionato per lei). Si fanno sentire nelle gambe delle gigliate i duri allenamenti in vista dei play-off e la scarsa possibilità di turn-over per le numerose acciaccate. Ci pensa in ogni caso Roberta Maione ad allungare ancora per la sua squadra: 4-6 a due minuti dalla fine: gol numero 18 in campionato per lei, 22esimo compresa la Coppa Italia.
Nel finale arrembaggio delle padrone di casa che non produce gol.
“Queste ragazze sono state davvero fantastiche – ha detto a fine gara il tecnico Colella – perché hanno ruotato praticamente in cinque, un plauso davvero a tutte nessuna esclusa e in particolare a Giorgia Salesi che ha giocato con una contrattura, peraltro in un campo molto grande e quindi con grande dispendio di energie”.
Domenica (6 aprile) ultima partita casalinga per la squadra allenata da Maurizio Colella, alle 16 al PalaIsolotto di via dei Bassi la classicissima contro la Lupe Padova, nella penultima gara della stagione regolare.
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