L’Italia si allena in Firenze, in vista delle due amichevoli in programma con Polonia e Uruguay ma, soprattutto, in vista degli Europei di questa estate.
DOPPIA AMICHEVOLE. Gli azzurri di Prandelli, già staccato il biglietto per Euro2012, affronteranno venerdì la Polonia, mentre martedì prossimo ci sarà la sfida con l’Uruguay. L’ex tecnico della Fiorentina deve fare a meno di pedine importanti, soprattutto in attacco, dove mancano sia Cassano che Giuseppe Rossi. Prandelli sarebbe intenzionato a schierare il trio Balotelli-Pazzini-Pepe nella prima gara, ma è ancora presto per dirlo, con Matri e Osvaldo, entrambi in forma, che scalpitano per un posto.
PARLA BALOTELLI. E proprio Balotelli ha preso la parola da Coverciano, per raccontare un po’ di sé, uno dei personaggi del mondo del calcio che fa più discutere, soprattutto per le sue “imprese” extra-sportive. “Faccio cose strane – ammette l’attaccante del Manchester City – a volte divertenti, ma non sono matto. Se sei famoso alla gente interessa di più la tua vita privata, ma a me dà fastidio tutto quel che si dice su questo argomento”.
L’ITALIA E IL SUO FUTURO. Vita provata a parte, Balotelli ha parlato anche del problema del razzismo (“Ho scelto l’Italia per rappresentare il mio Paese. Il razzismo è ignoranza, spero solo che certe cose non si ripetano più”) e del suo futuro: “Il campionato italiano non mi manca – assicura – la Serie A è calata, la Premier è un grande campionato e io gioco nella squadra più forte. Nel mio futuro non vedo Italia, ma se dovessi tornare, sarebbe in Lombardia. Il Milan mi piace, ma non avrei preclusioni a tornare all’Inter, a condizione che la squadra torni competitiva e i tifosi non mi sfascino l’auto”.