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E’ la francese Severine Eraud, classe 1995 e già Campionessa Europea della specialità, ad aggiudicarsi la Cronometro Individuale Donne Junior dei Mondiali di Ciclismo Toscana2013. Ha percorso i 16,19 chilometri del tracciato di Firenze, da Piazza Vittorio Veneto a viale Paoli, in 22’42”63 alla media di 42,77 km/h, superando così le due australiane Alexandria Nicholls (seconda a 2”69) e Alexandra Manly (terza a 8”17).
Proprio l’australiana Nicholls, partita per seconda, aveva fatto registrare il miglior tempo (11’35”77) all’intermedio (in piazza Ognissanti, dopo 8,68 km di gara), con la russa Iakovenko seconda a 3”28 e la lituana Titenyte terza a 12”16, mentre Severine Eraud, che aveva preso il via per ultima, accusava uno svantaggio di 13”49 che le valeva il quarto posto provvisorio. Ma un’ottima prestazione nella seconda parte del tracciato le ha permesso di rimontare e tagliare il traguardo con un tempo migliore delle australiane e di tutte le altre.
Sul podio, a premiare le tre atlete medagliate, sono stati Roberto Maggini, consigliere del Comitato Organizzatore, e Mohamed Jamel Louafi, membro del Comitato Uci
Le italiane Francesca Pattaro e Michela Maltese hanno chiuso rispettivamente al 17° posto (+ 41”71) e al 39° posto (+ 1’30”24).
Le dichiarazioni:
Severine Eraud: “Dopo l’intermedio, sapendo che avevo il quarto tempo, non credevo più di poter vincere, ma puntavo al podio. Per questo la vittoria è stata un gioia immensa e inattesa. In Francia c’è molta attenzione per il movimento giovanile, lo confermano anche i successi che i talenti francesi stanno ottenendo fra i professionisti. Spero si continui così anche in futuro”.
Alexandria Nicholls: “Non sono delusa, ma stupita dalla mia prestazione. Non pensavo di poter puntare ad una medaglia e mi sono ritrovata ad un passo dal successo”.
Alexandra Manly: “Il tracciato mi è piaciuto molto, siamo salite in due sul podio. Peccato non sul gradino alto, ma va bene così”.
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