PRIMADONNA FIRENZE: Leoni, Del Gaudio, Guagni, Ricciardi (45′ Crespi), Pitzus, Bruno, Linari, Orlandi, Mastrovincenzo(15’st Croce), Patu,Parrini(26’st Ferrati). A disp: Valgimigli, Anaclerio, Benucci,Binazzi
All: Nicoli
REGGIANA CF: Vincenzi, Spina, Fragni, Zani, Nasuti, Casile, Colzi (25’st Barbieri), Capelli, Mason (5’Prost)st, Halitjaja,Costi (37’st Bonati). A disp: Tasselli
All: Bertolini
Arbitro: Capezzi di S.Giovanni Valdarno
Reti: 47′ Nasuti (rig), 60′ Patu (rig), 65′ Bruno
Si puo’ fare! Torna, infatti, finalmente al successo il Primadonna Firenze. Nella gara interna contro la Reggiana le viola di Nicoli superano la formazione emiliana per due a uno. Tre punti che riportano una ventata d’ottimismo vista la difficile corsa salvezza, e che interrompono la lunga serie di sette sconfitte consecutive.
E’ il caldo quasi estivo a farla da padrone nella prima frazione di gara, giocata su ritmi blandi con le due formazioni attente a non scoprirsi troppo. Al 25′ Guagni si inserisce bene sul retropassaggio corto di Zani, ma il tiro della giocatrice viola esce sopra la traversa. Dopo la mezz’ora Orlandi ci prova da fuori area ma il tiro è debole e centrale. Prima del riposo occasione anche per la Reggiana, sulla conclusione di Mason, Leoni è attenta e para senza problemi.
Dopo due minuti dall’inizio della ripresa, la Reggiana può beneficiare di un tiro dal dischetto per un presunto fallo in area di rigore fiorentina di Patu su Mason. Legittime le proteste viola per una decisione alquanto discutibile, Nasuti fredda Leoni dalgi undici metri portando le emiliane in vantaggio.
IL PRIMADONNA SI SVEGLIA. La rete subita funziona come sveglia alla squadra di Nicoli, che si mette subito alla ricerca del pareggio. Al quarto d’ora della ripresa, è netta l’entrata di Zani su Del Gaudio in area di rigore, l’arbitro decreta il tiro dal dischetto a favore del Firenze. Della battuta se incarica il capitano Patu che trova l’angolino basso alla destra di Vincenzi. Dopo cinque minuti la rete del raddoppio, con la potente punizione di Bruno dai venticinque metri che Vincenzi non trattiene permettendo al Firenze di ribaltare la situazione.
Nel finale è ancora il Primadonna a farsi pericoloso sfiorando il colpo del Ko con la giovane Ferrati e ancora con Guagni.
Al triplice fischio si libera l’urlo di San Marcellino per una vittoria che mancava dal 22 Gennaio, e che consente alle fiorentine di agganciare l’Upea Orlandia a quota 14 punti in classifica, anche se la differenza reti penalizza ancora le viola in zona retrocessione.