Dal piazzale Michelangelo fino al tetto del mondo per celebrare i 150 anni di Firenze Capitale: è questa l'impresa dei due fiorentini doc Gabriele Brogelli ed Errico Pucci, gli “ambasciatori” della città che domenica 7 giugno partiranno a bordo di un Fiat Fiorino alla volta di Capo Nord.
Tappa in tutte le città gemellate
Il progetto si chiama “Firenze Capo Nord – Un Fiorino per l'Europa” ed è stato presentato oggi in Palazzo Vecchio dall’assessore allo Sport Andrea Vannucci e dal delegato Coni Firenze Eugenio Giani. Nel loro viaggio di 11.500km i due ambasciatori fiorentini visiteranno le città gemellate e molte di quelle che nel corso degli ultimi decenni hanno intrattenuto rapporti istituzionali con Firenze.
L'itinerario
Dopo la partenza, prevista per le ore 10, raggiungeranno Torino, Parigi, Reims, Amsterdam, Amburgo, Copenhagen, il Ponte di Øresund, Stoccolma, Uppsala, Umea, Mo i Rana, Narvik, Storslett, Alta e Nordkapp all’andata. Al ritorno invece, Nordkapp, Karasjok, Lohiniva, Rovaniemi, Puolanka, Jyvaskyla, Turku, Helsinki, Stoccolma, Helsingborg, Helsingor, Copenhagen, Rodby, Puttgarden, Lubecca, Berlino, Dresda, Kassel, Monaco e Cortina d'Ampezzo. Il tutto a bordo di una Fiat modello ‘Fiorino’, in omaggio all'antica moneta di Firenze, dotata di un ecologico impianto a Gpl e riconoscibile dall'esterno per l'adesivo trasparente che riporta il tracciato del percorso, i loghi dei partner e le insegne della manifestazione. Il viaggio potrà essere seguito con una cronaca giornaliera sul blog www.firenzecaponord.wordpress.com e con collegamenti quotidiani su Radio Blu alle ore 10.
“Un progetto che porta il nome e l’essenza della nostra città in giro per l’Europa, in un viaggio che toccherà ben 10 Paesi – ha detto l’assessore Vannucci – È il progetto di due fiorentini doc che per celebrare i 150 anni di Firenze Capitale hanno deciso di arrivare fino a Capo Nord, il punto più estremo del continente, portando un messaggio di fratellanza e solidarietà tra i popoli, all’insegna della grandezza della nostra città e del ‘fiorino’ che ne rappresenta la storia nel mondo. Una manifestazione – ha concluso Vannucci – che l’amministrazione ha inserito ben volentieri tra le celebrazioni di Firenze Capitale perché ne sposa in pieno tutti i significati”.