Alla fermata dell’autobus, davanti al supermercato, sulla finestra di casa e dal benzinaio dietro l’angolo: un pacco di pasta, una scatola di riso o una confezione di legumi lasciati per chi ha bisogno. Anche Firenze è stata invasa dalle “ceste sospese”, che compaiono in strade e piazze con lo stesso invito “Chi può metta, chi non può prenda” e c’è anche chi ha pensato fare una mappa di questa gara di solidarietà spontanea.
Su Google Maps è comparsa infatti la cartina condivisa dei luoghi della città dove si trovano questi punti di raccolta alimentari autorganizzati, che crescono di giorno in giorno: nei contenitori disposti in vari angoli dei quartieri un cartello invita chi vuole a lasciare in dono alimenti di prima necessità e chi ha bisogno a prendere ciò di cui necessita. Insomma, una spesa sospesa fai-da-te, promossa dagli stessi cittadini. E in alcune zone ci sono perfino i giocattoli per i più piccoli e dischi per intrattenere i grandi durante la quarantena.
La mappa della “ceste sospese” a Firenze
A Firenze è possibile incontrare le ceste sospese in tutte le zone, dal centro alla periferia, e ognuno può aggiornare questo monitoraggio georeferenziando la propria segnalazione su Google. I luoghi sono i più diversi: alcuni cesti sono appesi ai davanzali di abitazioni private, altri sono stati lasciati vicino alle attività commerciali come bar, farmacie e supermercati. Altri ancora sono spuntati alla fermata dell’autobus o sulle panchine.
“Chi può metta, chi non può prenda”
Al momento questo censimento web comprende una quarantina di punti, incluse alcune attività commerciali che offrono alimenti o cestini per il pranzo a chi si trova in stato di necessità, a seguito dell’emergenza coronavirus. A lanciare l’appello “Chi può metta, chi non può prenda” è stato anche il Benzivendolo di piazza Alberti, alias Andrea Di Salvo, un vero e proprio punto di riferimento per i tifosi della Fiorentina. Accanto alla sua pompa, ha messo due cassette che ogni giorno si riempiono di confezioni di cibo.
Questo il link della mappa su Google dove individuare le ceste della solidarietà di Firenze più vicine a casa. Qui invece altre buone notizie dalla quarantena.