giovedì, 26 Dicembre 2024
HomeSezioniTendenzeCondizionatori senza unità esterna: cosa...

Condizionatori senza unità esterna: cosa sono e quando sceglierli

Esistono molte tipologie di climatizzatori; fra queste, una di quelle che ultimamente vengono sempre più prese in considerazione è quella dei climatizzatori senza unità esterna. Cerchiamo quindi di capire cosa sono esattamente e quando può essere opportuno optare per questa scelta nel caso sia stia valutando l’acquisto di un climatizzatore.

Cosa sono i climatizzatori senza unità esterna?

Un climatizzatore senza unità esterna è un climatizzatore nel quale il motore è integrato nello split che si trova all’interno di una stanza. Per inciso, l’unità esterna dei climatizzatori tradizionali è quella specie di “cassa” (non molto piacevole a vedersi se guardiamo al mero lato estetico) che viene sistemata all’esterno dell’abitazione, ma che è comunque collegata al climatizzatore.

Perché scegliere un climatizzatore senza unità esterna?

Il climatizzatore senza unità esterna è una soluzione che riesce a conciliare nel migliore dei modi possibili le esigenze estetiche con quelle del comfort abitativo. Ci sono molte persone che non vogliono installare un climatizzatore con unità esterna perché ritengono che quest’ultima deturpi l’estetica della loro casa; ci sono poi anche molte persone che, pur volendo, non possono installare un climatizzatore tradizionale perché bloccate da vincoli o regolamenti sul decoro architettonico di palazzi o abitazioni; è per esempio il caso di coloro che vivono in un centro storico oppure in un condominio.

È in queste situazioni, ma anche nel caso di strutture alberghiere e prefabbricati, che il climatizzatore senza unità esterna è la soluzione ideale; l’installazione di questi apparecchi, infatti, può essere fatta senza recare alcun danno all’aspetto esteriore di una casa o di un palazzo. L’azienda Artel, per esempio, propone climatizzatori senza unità esterna ad aria e ad acqua; i primi sono installabili lungo una parete perimetrale al cui esterno si vedranno soltanto due fori, mentre i secondi possono essere connessi all’impianto idrico risultando quindi del tutto invisibili dall’esterno.

Installazione del climatizzatore senza unità esterna

Per quanto riguarda i climatizzatori ad aria è necessario ricordare che, di norma, per ovvie ragioni, devono essere installati su una parete che dà verso l’esterno; a onor del vero, esiste anche una soluzione diversa; si potrebbe infatti optare per dei lavori di canalizzazione, ma, come facilmente si può comprendere, si tratta di lavori decisamente più invasivi e costosi. Va altresì ricordato che la canalizzazione riduce in parte le prestazioni dell’apparecchio.

Per quanto riguarda invece l’installazione degli apparecchi ad acqua, ci si limita al posizionamento dello split a parete, dell’unità condensante e dei collegamenti (interni) tra i due.

Quali sono gli svantaggi dei climatizzatori senza unità esterna?

Una delle critiche fatte ai climatizzatori senza unità esterna riguarda la loro maggiore rumorosità rispetto ai climatizzatori tradizionali; tale critica aveva fondamento qualche anno fa, ma attualmente sul mercato sono presenti modelli particolarmente silenziosi che seppur leggermente più rumorosi rispetto a quelli tradizionali non creano alcun fastidio all’utente e possono tranquillamente essere installati anche all’interno di un ufficio.

Un’altra critica è relativa alla resa energetica, effettivamente inferiore rispetto a quella di un climatizzatore classico con unità esterna, ma anche a questo riguardo si può dire che i modelli di ultima generazione stanno colmando questo gap.

- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -