Viaggiare senza visto verso il Canada è possibile, per vacanza, studio, affari o brevi soggiorni, se ci sposta in aereo e si fa richiesta dell’eTA. Dallo scorso settembre la terra delle foglie d’acero ha riaperto i confini ai turisti e a chi si muove per lavoro, se vaccinati contro il Covid. Per volare verso un aeroporto canadese è necessario avere una speciale autorizzazione, di cui si può fare domanda solo se si rispettano alcuni requisiti e soltanto per una permanenza con una durata limitata di tempo. Vediamo allora come funziona l’eTA per il Canada.
Cos’è l’eTa per il Canada: cosa significa?
eTA è una sigla che sta per Electronic Travel Authorization, ossia autorizzazione elettronica di viaggio, ed è necessaria per gli stranieri senza visto, di determinati Stati, che vogliono entrare in Canada a bordo di un aereo per periodi inferiori ai 6 mesi e in base a diversi motivi come studio, affari, turismo, visita a familiari e amici. Non si tratta di un documento cartaceo, ma di un “lasciapassare” dematerializzato che viene associato elettronicamente al passaporto del singolo viaggiatore, che quindi deve essere valido durante l’intera permanenza Oltreoceano.
Una volta ottenuta l’autorizzazione e arrivati in aeroporto la procedura sarà molto semplice, perché il controllo verrà effettuato automaticamente dal personale della compagnia aerea durante le procedure di check-in, scansionando il passaporto. E i bambini? Anche per i minorenni stranieri che arrivano in aereo sono obbligatori il passaporto e l’eTA, che deve essere richiesta dai genitori.
Come fare domanda per l’eTA canadese
Per richiedere un’eTA è necessario soddisfare alcuni requisiti come essere cittadini di una nazione per cui il Canada prevede l’esenzione dal visto (nella lista è compresa anche l’Italia insieme agli altri Paesi dell’Unione Europea), avere un passaporto valido e non rappresentare una minaccia per la sicurezza dello Stato, la salute pubblica o l’applicazione legge.
Ad esempio non bisogna avere precedenti penali o aver commesso reati legati al possesso e spaccio di droga, alla guida in stato di ebbrezza, a maltrattamenti o alle false identità. Inoltre bisogna dichiarare di non aver mai violato una legge sui visti internazionali e di non avere in genere comportamenti aggressivi.
La richiesta va fatta online e si può pagare anche con carta di credito. Dopo le verifiche e il via libera da parte delle autorità competenti si riceverà la conferma dell’eTA attraverso l’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda. I tempi per ottenerla variano da poche ore a qualche giorno, nel caso siano richiesti documenti giustificativi o per i controlli a campione da parte del Ministero per l’Immigrazione, i Rifugiati e la Cittadinanza canadese.
Qual è la durata dell’eTA per il Canada
La durata massima di validità dell’eTA è di 5 anni dall’approvazione della richiesta o comunque fino alla scadenza del passaporto, a cui è collegata elettronicamente l’autorizzazione: in questo lasso di tempo si possono varcare i confini del Canada in più occasioni, a patto che ogni volta si permanga sul territorio nazionale per meno di 6 mesi. Dunque se scade il passaporto, andrà fatta domanda per una nuova eTA.
Viene rilasciata solo a chi arriva nel Paese a bordo di un aereo, mentre non è prevista se si varcano i confini in auto, autobus, treno o con una nave (anche da crociera): in questi casi, chi è cittadino italiano, ha bisogno di un visto turistico. Bisogna tenere presente inoltre che l’autorizzazione elettronica di viaggio non è valida per lavorare in Canada. In questo caso la procedura è diversa.
Gli errori da non fare
Gli errori più frequenti sono due: avere un passaporto in scadenza (o che scade durante il soggiorno) e inserire in modo errato il numero di questo documento nella richiesta per l’eTA. Come detto, l’Electronic Travel Authorization è collegata al passaporto e quindi è essenziale che i dati riportati nel modulo di richiesta siano corretti. In ogni caso è consigliabile ottenere l’autorizzazione prima di prenotare e pagare un volo per il Canada, perché al momento della richiesta è possibile anche non conoscere ancora la data di arrivo.
Attenzione poi se in passato si è abitato in Canada: lo status di “residenti permanenti” non scade mai e in questa situazione non è possibile chiedere l’eTA, ma è necessario portare con sé altri documenti. Infine l’autorizzazione elettronica non serve per chi ha un passaporto degli Stati Uniti d’America.
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