Nuovi incentivi per l’acquisto delle due ruote elettriche. Chi vorrà dotarsi di uno scooter, anche a tre ruote, di una moto di una qualsiasi cilindrata, o di un quadri ciclo, a patto che rientri nella categoria delle elettriche, potrà farlo risparmiando.
Grazie ai 20 milioni messi a disposizione dal Decreto Semplificazioni, chi sceglie di rottamare il vecchio veicolo, e acquistarne uno nuovo, fruirà dell’Ecobonus che garantisce in soldoni un risparmio anche sino al 40%. Il mercato delle moto a emissioni zero vanta una ricca gamma di modelli e soluzioni, come ci illustra InMoto.it, sulle pagine web.
Il valore dell’Ecobonus
A conti fatti il Decreto garantisce un incentivo pari al 40% del prezzo, per una cifra massima di 4mila euro, se si sceglie di sostituire il vecchio mezzo, optando per la rottamazione, con una soluzione elettrica appartenente alla stessa categoria, omologata euro 0, 1, 2 o 3.
L’Ecobonus è a disposizione di chi sceglie di far demolire un veicolo di proprietà, di cui dispone da almeno 12 mesi. Il veicolo può essere intestato anche a un famigliare convivente. Interessante il risparmio anche nel caso in cui l’acquisto di una nuova moto elettrica non sia supportato dalla rottamazione di un vecchio modello. Lo sconto in questo caso ha un valore inferiore, ma è pur sempre cospicuo, con un taglio sul prezzo che si riduce al 30%, per una cifra massima pari a 3mila euro.
Scooter e motocicli sostengono il mercato dell’elettrico
Nel primo semestre 2022, come emerge dai dati diffusi da Confindustria ANCMA, l’associazione di categoria che riunisce tutte le principali aziende italiane produttrici di moto e scooter, il mercato delle due ruote a trazione elettrica ha fatto segnare un robusto +82,2%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, portando l’incidenza dei veicoli a zero emissioni sul totale del mercato al 5,3%.
Confrontati con i dati del 2021, scopriamo che quest’anno sono stati immatricolati 3.463 ciclomotori, pari a un +77,4%, 5.315 scooter (+93,4%) e 393 moto (+18%). I numeri mettono in evidenza come la mobilità urbana in Italia stia cambiando pelle, ma soprattutto alimentazione, grazie anche alle opportunità offerte dagli incentivi all’acquisto, che mostrano quanto è amata la scelta dei quadricicli elettrici, con 3301 unità vendute, e un incremento davvero massiccio pari al 157,8%.
A supportare il mercato è il forte peso delle aziende appartenenti al Made in Italy, che raggiungono una quota di mercato complessiva del 31,3%, e guardano al futuro con prospettive decisamente positive. Per essere davvero competitiva la mobilità elettrica deve affrontare il nodo relativo alla diffusione della rete di colonnine di ricarica, e la messa a punto di batterie più performanti, in grado di garantire una maggiore autonomia.
La classifica dei più venduti
Come sottolinea InMoto.it nella classifica dei veicoli a due ruote elettrici più venduti a tenere la posizione di testa è Ami un interessante quadriciclo, messo sul mercato da Citroen. Fra le due ruote elettriche, vanta un notevole successo il Vmoto Cux, seguito a poche lunghezze da One Active di Piaggio, Seat Mo, Askoll e NIU.
In collaborazione con InMoto.it