Tecnologia e innovazione hanno mutato radicalmente il settore dell’hearing care.
Oggi il 15-20% della popolazione residente nei paesi occidentali industrializzati soffre di problemi di udito, che possono essere affrontati e risolti, semplicemente indossano un apparecchio acustico, declinato alle singole esigenze.
Gli specialisti di settore, come gli audioprotesisti e audiometristi qualificati presenti nei centri Audiovita, sono in grado di riscontrare le problematiche legate a un deficit uditivo, più o meno evidente, e di trovare una soluzione personalizzata, che consente di risolvere il problema in maniera adeguata.
A influenzare i costi sono i marchi top e le protesi personalizzate, bilanciati dalle proposte reperibili on line, economiche perché standard.
La ricca gamma di apparecchi acustici
Le difficoltà uditive sono diverse da persona a persona. Di fatto non esiste un unico apparecchio acustico in grado di risolvere tutti i problemi. Grazie all’evoluzione tecnologica oggi è possibile valutare soluzioni personalizzate, da scegliersi grazie ai consigli di un esperto.
L’avvento del digitale ha permesso di produrre apparecchi acustici sempre più avanzati, che consentono un ascolto nitido e naturale, una qualità eccellente del suono, una comprensione chiara del parlato, una risposta uditiva calibrata all’ambiente in cui ci si trova, e soprattutto una riduzione dei rumori che ci circondano. Grazie alla tecnologia wireless, l’apparecchio acustico diventa uno strumento per ascoltare la TV, e rispondere al cellulare.
Fra le proposte di ultima generazione non mancano gli apparecchi acustici retroauricoari, da mettersi dietro il padiglione auricolare, scelta perfetta per perdite uditive che richiedono la massima potenza, soluzione privilegiata anche nel caso in cui a indossare l’apparecchio debba essere un bimbo.
Interessante anche la proposta degli apparecchi acustici in versione ricaricabile, che non necessitano della sostituzione della batteria, ma devono essere semplicemente collocati nell’apposito supporto a fine giornata.
Innovazione e design a supporto delle soluzioni invisibili e delle forme armoniose
L’innovazione sposa le proposte glamour, e di design, offrendo apparecchi acustici endoauricolari. Si tratta di articoli dalle dimensioni ridotte, che possono essere facilmente sistemati i nel condotto uditivo, e una volta collocati diventano praticamente invisibili agli occhi degli altri.
Salute e benessere fanno rima con comfort. La tecnologia sposa l’estetica ed è così che nascono apparecchi acustici minimal dalle forme armoniose, dai tanti colori, che diventano veri e propri accessori per le orecchie.
L’apparecchio acustico si trasforma in un autentico gioiello, dalle forme sfaccettate, da indossare come un orecchino di tendenza.
Essere sordi non è una connotazione negativa
Oggi essere sordi o sordastri non è più vissuto con pregiudizio. Per affrontare la sordità è importante evitare l’isolamento, in modo tale che le persone udenti, e quelle che non lo sono, possano integrarsi. Sono, infatti, gli aspetti socio-culturali e psicologici del deficit uditivo a portarci spesso a considerare la sordità come un handicap.
L’uso della lingua dei segni ci permette di comunicare rapidamente con chi non legge le labbra o non ha la possibilità di utilizzare un apparecchio, l’ideale sarebbe insegnarla a tutti per avere un mondo realmente inclusivo nei confronti di questa comunità.