Tutto sotto il segno di Cerci la qualificazione agli ottavi di Coppa Italia per la Fiorentina che ha battuto (2-1) l’Empoli. Squadra con un paio di rincalzi tra i viola. Neto in porta, Ashong ain difesa e l’inedito tandem d’attacco composto da Cerci e Silva. Bene Neto tra i pali e Ashong che sgroppa sulla fascia sinistra.
PRIMO TEMPO. Al 26′ la Fiorentina va in vantaggio con Alessio Cerci. Un lancio di Lazzari arriva a Cerci che ruba il tempo ai difensori dell’Empoli, dribbla Dossena e mette la palla in rete per l’1 a 0. Passano solo 11 minuti e arriva il raddoppio. E’ ancora Cerci che, servito da Montolivo, beffa il portiere dell’Empoli Dossena colpendo la palla in controtempo e quasi da terra. E’ il 2 a 0 che chiude virtualmente il match. Silva è sempre volenteroso ma ha sempre difficoltà a proporsi sotto porta. Vargas, che rileva Kharja dopo soli 32 minuti è solo lontano parente del guerriero visto nelle passate stagioni.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa l’Empoli ci prova con Tonelli che in piena area tenta di deviare la palla di testa a rete ma Neto para. Al 21′ gli ospiti accorciano le distanze. E’ grazie a Shekiladze che si ritrova solo davanti a Neto, tira di potenza e mette la palla alle spalle dell’estremo difensore viola. L’Empoli prende coraggio e tenta di riaprire la partita. Ma è la Fiorentina con Ljajic, al 23′, a cercare la terza segnatura. Il tiro, deviato da Dossena, finisce sulla traversa. L’azione più pericolosa dell’Empoli è al 34′: pasticcio in area tra Montolivo e De Silvestri, palla che torna in possesso dell’Empoli che tenta il tiro da fuori area con Brugman. Pallone che sfiora il palo alla sinistra di Neto e finisce sul fondo. Nel finale ci prova anche Silva ma Dossena è bravo. La Fiorentina passa agli ottavi di finale dove incontrerà la Roma.
Parzialmente soddisfatto Delio Rossi: “Ieri ho detto che dovevo passare il turno e vedere alcuni giocatori. Abbiamo fatto cose buone e altre meno buone; ci siamo un po’ disuniti a centrocampo e poi dopo ci sono state delle sofferenze. Ha debuttato un giocatore del ’94 Ashong mentre sabato uno del ’93, che ha giocato tutta la partita. Cerci deve trovare la giusta continuità, non deve smettere di giocare dopo aver realizzato due gol”.