La Fiorentina potrà giocare al Franchi durante i lavori allo stadio per tutta la stagione prossima, 2024-25. Un annuncio importante e molto atteso dai tifosi viola che ormai, da mesi, si chiedevano, dove i viola avrebbero disputato le proprie partite nelle prossime due stagioni che vedranno l’impianto sportivo di Campo di Marte al centro di un profondo restyling.
L’annuncio del sindaco: la Fiorentina giocherà allo stadio nella stagione 2024/2025
“Possiamo garantire una capienza che può arrivare fino a 22mila posti, siamo ben oltre il numero degli abbonati” ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella. “Abbiamo accelerato su questa soluzione una volta che abbiamo provato tutte le altre diverse opzioni – ha aggiunto – ed anche dopo la riunione in prefettura. Questa soluzione è la migliore per tutti. Abbiamo cambiato l’organizzazione dei lavori, senza modificare i tempi previsti dalle norme sui fondi Pnc. Le ditte vincenti hanno fatto un’offerta riducendo di tre mesi i tempi di lavorazione. Lo stadio di rugby sarà pronto per inizio 2025 e i lavori del Padovani cominceranno ad inizio aprile, se si ritiene di usarlo per la serie A di calcio si può portare la capienza a 18mila posti” ha aggiunto Nardella.
Per rendere il Padovani uno stadio in grado di poter ospitare la serie A servirà un extra investimento di 5 milioni (oltre ai 10 già previsti da Palazzo Vecchio) e su questo, ha chiarito Nardella, “abbiamo contatti con soggetti privati esperti di sponsorizzazione e pubblicità. Si può prevedere la copertura di una parte rilevante con la pubblicità sui cantieri e con il naming del Padovani. Abbiamo più di un anno per vedere tutto”.
I contatti con il club viola
“Stamani ho subito chiamato il direttore generale della Fiorentina Joe Barone, l’ho informato delle novità e lui è rimasto soddisfatto. Mi ha detto ‘Siamo contenti’. Poi ridefiniremo gli aspetti tecnici. Non cerchiamo rivincite, facciamo il bene di Firenze: siamo come Sinner e non ci arrendiamo, eravamo sotto di due set e adesso siamo al quinto” ha aggiunto il sindaco Dario Nardella.
I lavori allo stadio di Firenze “inizieranno dalla curva Fiesole – ha chiarito il primo cittadino – Per il 2024-25 la Fiorentina, in caso di qualificazione alle coppe europee, continuerà a giocare al Franchi”. Sui rapporti con la società viola: “Il canone per il Franchi – ha aggiunto Nardella – sarà ulteriormente ridotto, abbiamo previsto un canone che di fatto corrisponde alle sole spese di manutenzione. Si dovrebbe aggirare intorno ai 600mila euro. Non è stato facile arrivare fin qui, noi lo abbiamo fatto per la città, per il quartiere di Campo di Marte, per i tifosi. Firenze e la Fiorentina sono un tutt’uno, non ci saremmo mai potuti perdonare di perdere 150 milioni di euro di soldi pubblici dati dalla nostra città. Rispondiamo con i fatti a tutte le critiche che abbiamo sentito in questi mesi. Pensiamo che la Fiorentina non debba essere usata politicamente ed elettoralmente da nessuno, la Fiorentina è patrimonio di tutti”.
La roadmap dei lavori allo stadio Franchi e gli Europei 2032
“La prossima settimana inizierà la demolizione del tabellone del Franchi. Tra fine febbraio e fine marzo inizieranno i lavori di restauro della curva Ferrovia, per poi intensificare le operazioni. Non ci saranno costi aggiuntivi per la rimodulazione dei lavori. Mancano ancora 55 milioni. Ci stiamo lavorando, ogni cosa a suo tempo. Stiamo valutando – aggiunge – una soluzione che può includere anche l’intervento del governo”.
E sugli Europei ha aggiunto, “Ho sentito il presidente della Figc Gravina, lo chiamerò oggi stesso perché Firenze sarà certamente uno degli stadi che si aggiungerà ai tre stadi già confermati per ospitare gli Europei di calcio 2032. Sarà un altro grande successo per la nostra città”.