Riparte il campionato di calcio dopo la sosta per la Nazionale. La Fiorentina giocherà allo stadio Giuseppe Meazza di Milano contro l’Inter. Gara difficile ma che i viola devono onorare per continuare la striscia positiva delle ultime settimane. Sarà un aprile decisivo con tante gare per gli uomini di Vincenzo Italiano che oltre alla serie A saranno in campo anche per la semifinale di Coppa Italia contro la Cremonese e nei quarti di finale di Conference League contro i polacchi del Lech Poznan. Mancherà Jovic che dopo essere mancato contro il Lecce nell’ultima gara di campionato e con la Nazionale serba per le partite di qualificazione europee con Lituania e Montenegro, salterà anche la trasferta contro l’Inter. Il serbo è stato sottoposto ad una visita specialistica di controllo programmata dopo il primo consulto effettuato con lo staff medico della nazionale per via dell’infezione virale che lo ha colpito. Stando al club viola, il problema è in via di risoluzione tuttavia Jovic dovrà svolgere allenamenti individuali ancora per qualche giorno prima di potersi riaggregare al gruppo. Quindi non potrà essere a disposizione per la gara di San Siro.
Le probabili formazioni
A parte Jovic, Vincenzo Italiano ha tutti a disposizione. In difesa l’unico dubbio è sul centrale, sfida aperta tra Igor e Quarta per affiancare Milenkovic. In mezzo ancora la cerniera composta da Amrabat e Mandragora, più Bonaventura di Barak sulla trequarti. Gonzalez è rientrato tardi e va verso la panchina, con Ikoné uno tra Sottil e Saponara. Di punta giocherà Cabral.
In casa Inter nuova tegola per Inzaghi, che perde Calhanoglu. Contro la Fiorentina, il tecnico nerazzurro dovrà fare a meno anche di Skriniar, mentre recupererà Bastoni e Gosens. Dovrebbero essere a disposizione, ma non ancora al meglio, sia Dimarco che Dzeko. Onana in porta, davanti a lui ballottaggio tra Acerbi e De Vrij per completare il reparto con Darmian e il già citato Bastoni. Dumfries e Gosens sulle fasce, in mezzo tornerà Brozovic regista. Barella ha recuperato dallo stop avuto in Nazionale, con il sardo e il croato spazio a Mkhitaryan. Lukaku è certo di una maglia in attacco, al suo fianco farà di tutto per esserci Lautaro, al rientro dall’Argentina. Se Inzaghi dovesse scegliere di far rifiatare il Toro, oltre al bosniaco, attenzione al rientrante Correa.