Si interrompe dopo sette gare senza sconfitte, tra serie A e Coppa Italia, il mini ciclo positivo della Fiorentina. Nei quarti di finale delle Coppa Italia gli uomini di Pioli escono sconfitti dall’Olimpico ad opera di una Lazio bravissima a sbloccare subito il risultato e gestire poi il vantaggio per il resto della partita. Tanto possesso palla per i giocatori viola che però non concretizzano mai in zona tiro. Pioli decide per il turnover e concede un turno di pausa a Badelj e schiera dal primo minuto in attacco Babacar, supportato da Saponara. Dragowski in porta. Sulle fasce Chiesa e Gaspar. Anche Simone Inzaghi decide di risparmiare Immobile ad inizio gara ma poi lo inserisce per un infortunio a Caicedo.
Primo Tempo
Lazio subito in gol dopo 5 minuti. Milinkovic-Savic recupera un pallone perso da Benassi e serve Lulic in area. Il bosniaco salta Gaspar e tira un pallone rasoterra che trova il corridoio giusto e s’insacca sul palo più lontano sorprendendo Dragowski. La Fiorentina viene infilata nuovamente pochi minuti dopo, al 13’, e si salva solo grazie all'intervento in extremis di Gaspar sulla conclusione in diagonale di Caicedo che poco dopo sarà sostituito per un problema muscolare da Immobile tenuto a riposo da Inzaghi perché febbricitante. Al 30’ contropiede di Felipe Anderson che serve Immobile, il tiro dell’attaccante della nazionale finisce alto con la difesa viola molto disattenta. Al 39’ è ancora la Lazio a tentare di chiudere la gara con Anderson che ruba il pallone a Saponara e serve ancora Immobile che a sua volta serve Lulic. Il tiro ha una gran risposta da parte di Dragowski. Prima dell’intervallo un errore di Astori favorisce la ripartenza di Milinkovic-Savic che serve Felipe Anderson. Il tiro finisce fuori di poco. Si va al riposo con la Lazio avanti 1-0.
Secondo Tempo
Nella ripresa Pioli cerca di mischiare le carte e manda in campo Simeone e Eysseric al posto di Saponara e Benassi. La Lazio si mostra meno pericolosa e più pragmatica nel gestire il risultato. Al 58’ ci prova il Cholito ma Bastos lo anticipa e l’occasione da rete sfuma. Al 65' Chiesa, con un destro a giro, costringe Strakosha ad una deviazione in corner. E’ l’occasione più nitida per i viola in tutta la gara. Al 71’ Vitor Hugo perde palla in favore di Immobile ma poi è bravo a recuperare in takle in scivolata. Lulic, all’81’, ci prova da posizione centrale ma Dragowski riesce a parare. Non cambia il risultato nel finale e la Lazio vola in semifinale di Coppa Italia. Per il terzo anno consecutivo la Fiorentina esce ai quarti di finale. I viola torneranno in campo, per il campionato, sabato prossimo (alle 12,30) contro il Milan.
L’allenatore
Non nasconde la delusione Stefano Pioli che ha festeggiato, mestamente, l’onomastico. “Nel primo tempo siamo stati imprecisi e poco pericolosi, nella ripresa abbiamo fatto la partita, ma senza recuperare lo svantaggio iniziale. Doveva esserci più recupero perché nel secondo tempo si è giocato poco. Siamo stati imprecisi in costruzione, non c’era l’intenzione di tenerlo basso. La Lazio ha avuto il merito di approfittare dei nostri errori. Quando non riesci a far arrivare palloni puliti e in velocità – continua Pioli – gli attaccanti vanno in difficoltà. La mancanza del secondo tempo è stata non essere veloci negli ultimi venti metri. Volevamo andare avanti, adesso ci butteremo sul campionato”.