E’ un Sinisa Mihajlovic a tutto campo quello che parla dal ritiro di Cortina d’Ampezzo. A una settimana dall’inizio della preparazione, il neotecnico ha fatto il punto della situazione, svelando un po’ meglio come intende gestire la sua Fiorentina e quello che i tifosi dovranno aspettarsi.
“Stiamo lavorando benissimo, tutto procede bene, i ragazzi si impegnano e seguono le mie indicazioni. Dobbiamo continuare su questo piano”, ha detto il tecnico serbo in conferenza stampa.
SFIDA IN PORTA. “Boruc e Frey si stanno allenando molto bene questa è la cosa fondamentale. Tutto dipenderà da loro, sicuramente sarà una scelta molto difficile”.
AMICHEVOLI. Che squadra vuole vedere Mihajlovic, già dalle prime amichevoli in programma? “Atteggiamento, spirito di sacrificio e una squadra che non molla mai. Sarà importante esprimere quello che abbiamo provato sul campo in questi giorni: centrocampo compatto, marcature strette, pressing ed intensità alta. Voglio una squadra che gioca sempre per vincere, una squadra di carattere che crede in quello che fa con la giusta convinzione”.
JO-JO E VARGAS. “Jovetic ha tutta la vita davanti, adesso è importante crescere con la Fiorentina, le richieste delle grandi non mancheranno nel corso della sua carriera”, spiega l’allenatore. Che poi parla anche di Vargas: “A me piace tantissimo, è un calciatore completo. La scorsa stagione è stato tra i migliori esterni del campionato. Arrivare a certi livelli è difficili, rimanerci ancora di più”.
BABACAR. Capitolo Babacar: per qualcuno ricorda molto da vicino un certo Balotelli… “Gli somiglia moltissimo fisicamente – dice Mihajlovic – quando vedi come gioca e come si muove ti viene in mente il primo Balotelli, ma ‘Baba’ deve ancora lavorare sodo per crescere. Si sta allenando molto bene, è un bravissimo ragazzo e su di lui conto molto”.
RIGORI. La sua Fiorentina sarà più forte rispetto a quella della scorsa stagione? “Penso di sì. Abbiamo preso D’Agostino e Boruc, siamo una squadra competitiva”, assicura il tecnico. Che poi avverte: “Per il momento non è stato deciso chi sarà il rigorista, di sicuro i rigori li batterà chi decido io. In una squadra ci sono delle regole e devono essere rispettate”.