In due partite tre gol per Giuseppe Rossi, prima doppietta per Mario Gomez. La Fiorentina di Montella batte (5-2) il Genoa al Ferraris e affianca tutte le altre pretendenti per lo scudetto ai vertici della classifica di serie A. Squadra diversa quella scesa in campo rispetto alle precedenti prestazioni. Montella fa riposare Cuadrado e sceglie un modulo con quattro difensori e con Borja Valero come trequartista. Il Genoa di Liverani punta tutto su Gilardino, l’ex di turno davanti a Santana e Floro Flores.
PRIMO TEMPO – La gara parte col secondo, clamoroso, palo colpito da Mario Gomez. Un errore che non viene poi corretto da Rossi che, a due passi dalla porta, spara alto sopra la traversa. Al 10′ Aquilani salta da solo in area genoana e trafigge Perin. E’ l’1-0. Quattro minuti dopo il portiere genoano non si fa trovare attento su una conclusione dalla lunga distanza di Giuseppe Rossi. E’ il 2-0 per la Fiorentina. Il lungo Gomez ed il piccolo Rossi si trovano benissimo. Il Genoa ci prova con Gilardino ma Neto è attento a sventare ogni occasione. Prima dell’intervallo arriva il gol, dai tifosi atteso, di Mario Gomez che non sbaglia ad insaccare su un bel traversone di Pasqual. E’ il 3-0 col quale si va al riposo.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa il Genoa prova un disperato recupero ed accorcia subito le distanze. Gilardino segna su pregevole assist di Matuzalem. Il gol del 3-1. Il sogno di una rimonta dura un paio di minuti in quanto Pepito Rossi centra la sua doppietta dopo una bella combinazione tra Aquilani e Borja Valero. E’ il 4-1. Gilardino non demorde e si guadagna un rigore per fallo di Compper. Lodi dal dischetto fa il 2-4. La Fiorentina gestisce il vantaggio ma il Genoa si mostra pericoloso in più occasioni. Proprio nel recupero Mati Fernandez viene atterrato in area da Sampirisi. Il penalty consente a Gomez di segnare la sua prima doppietta. Il 5-2 finale per la Fiorentina consente ai viola di mantenere la testa della classifica prima della sosta per la Nazionale.
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L’ALLENATORE – Vincenzo Montella, espulso nel finale per un diverbio col quarto uomo è soddisfatto della prestazione dei suoi uomini. “Abbiamo fatto venti minuti perfetti, da grande squadra, giocando con velocità , ho pensato di aver chiuso la partita dopo venti minuti. Per fare meno fatica – aggiunge il tecnico – dobbiamo essere sempre propositivi, appena la squadra si è vista in difficoltà ha accelerato di nuovo. Non sono stupito della prestazione di Rossi, è uno che vede la porta, mi sono meravigliato della doppia occasione fallita dopo un minuto. Con Gomez formano una coppia perfetta. In questo momento non ci possiamo permettere il 3-5-2, in un 4-3-3 dovevo defilare Rossi e mi dispiaceva”.