Angoli curiosi nascosti nel traffico, scorci inaspettati colti sulla via di casa; istanti di Firenze che diventano immediatamente memoria fisica.
LE ISTANTANEE. La Polaroid, mezzo fotografico utilizzato ed amato da grandi artisti del passato, si carica oggi, nell’epoca del digitale, di nuovi significati per la sua capacità di rendere non solo permanenti, ma soprattutto tangibili attimi ed intuizioni. Nasce così “Camere con vista”, progetto fotografico esposto al Glue – Alternative concept space (viale Mandredo Fanti, 20) dal 27 marzo al 7 aprile.
LA MOSTRA. Il collettivo fotografico Blitz! fondato a Prato nel 2010, è composto da un gruppo di giovani fotografi con diversi background formativi, ma con l’intento comune di costruire un luogo informale per l’esplorazione del mezzo fotografico in tutte le sue forme espressive. Il collettivo ha già all’attivo esposizioni e progetti collettivi e individuali, oltre a corsi e incontri dedicati alla formazione e all’approfondimento in ambito fotografico.
IL COLLETTIVO. La mostra “Camere con vista” raccoglie i lavori di Filippo Bardazzi, Valentina Ceccatelli, Laura Chiaroni, Matteo Ciappi, Giovanni Emiliani, Marco Fondi, Marco Galardini, Matteo Macrì, Davide Nuti, Matteo Parigi, Matteo Pugi, Irene Vannucchi.