domenica, 15 Dicembre 2024
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”Caccia al tesoro” tra le botteghe dell’Oltrarno, una giornata di formazione

''Caccia al tesoro'' tra le botteghe dell'Oltrarno è una giornata di formazione rivolta agli studenti americani della Richmond University dei corsi di cultura e lingua italiana attraverso un percorso di dieci botteghe del ''fatto a mano''.

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”Caccia al tesoro” tra le botteghe dell’Oltrarno è una giornata di formazione rivolta agli studenti americani della Richmond University dei corsi di cultura e lingua italiana attraverso un percorso di dieci botteghe del ”fatto a mano”.

LET’S WORK ARTISANS. Gli artigiani fiorentini per gli stranieri in visita e in studio a Firenze rappresentano un autentico ”tesoro” tutto scoprire. Lo sanno bene Costanza Menchi e Debora Chellini che hanno ideato il progetto ”Let’s Work Artisans! Learning Through Experience” nato a Firenze grazie al sostegno dell’Osservatorio dei Mestieri d’Arte (OmA) dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e patrocinato dell’Associazione delle Università e College Americani in Italia (Aacupi). Esso comprende anche un’originale ”caccia al tesoro” che si svolgerà domani nelle botteghe dell’Oltrarno e che ha come punto di riferimento, dalle ore 16.30, la sede della Richmond University, in via Maggio 11.

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THE TREASURE HUNT. Questa giornata di formazione è stata chiamata ”The Treasure Hunt in the Oltrarno Artisans” – Caccia al tesoro tra le botteghe dell’Oltrarno – e vedrà impegnati gli studenti americani dei corsi di cultura e lingua italiana attraverso un percorso di dieci botteghe dislocate nell’Oltrarno, cuore pulsante della città artigiana dove ha anche sede l’ateneo. La caccia si dipanerà seguendo una serie di indizi e messaggi creati dalle docenti Menchi e Chellini che hanno anche utilizzato un glossario di termini tecnici, propri di questo settore, che sono stati spiegati durante le lezioni.

L’IDEA. ”L’idea di questa ”caccia al tesoro” – commenta la direttrice Richmond University di Firenze, Monica Giovannini – si inserisce in un progetto più vasto che Richmond, The American International University in Florence, ha iniziato un paio di anni fa e che ha lo scopo di legare alla città di Firenze l’esperienza culturale degli studenti, soprattutto americani, alla scoperta del territorio nei suoi aspetti più autentici. Ovviamente l’avvio è con la realtà più vicina: il quartiere con tutta la sua vitalità, la sua storia, le sue radici. Abbiamo così creato questo ”viaggio magico” nelle botteghe fiorentine partendo dall’idea che questa realtà è un altro importante ‘tesoro’ di Firenze che, insieme ai grandi capolavori artistici, merita attenzione. E non solo perché è un ponte fra il passato e il presente, ma anche perché è una ricchezza di risorse umane e creative che dobbiamo valorizzare e mantenere viva facendola conoscere e apprezzare anche ai giovani, soprattutto se vengono da altre parti del mondo”.

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L’ARTE DEL SAPER FARE. L’Osservatorio dei Mestieri d’Arte (OmA) dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze promuove questo progetto al fine di formare giovani consapevoli dell’autenticità e del valore aggiunto dei prodotti dell’artigianato artistico in modo da poterne comprendere il significato storico, culturale ed economico. L’intento è creare o ricreare, una cultura dell’artigianato artistico e una rivalutazione del “saper fare” come parte integrante ed unica della cultura da tramandare attraverso le nuove generazioni, anche straniere.

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