Cancro al seno, dal laser una speranza per fermarlo. Lo dimostrerebbero gli esiti di una ricerca presentata oggi in occasione della 25esima edizione del congresso Laser Florence, in programma a Firenze all’auditorium di Sant’Apollonia.
LA SPERIMENTAZIONE. Gli studi compiuti su due gruppi di pazienti operati di cancro al seno dimostrano come nel sangue di quelli sottoposti a un ciclo di fototerapia successivo al trattamento chirurgico, il numero di cellule tumorali decresca, sia rispetto al periodo antecedente l’operazione, sia all’immediato post-operatorio: a testimoniarlo sono i dati presentati oggi, relativi a una sperimentazione portata avanti dal ricercatore russo Zimin, del Centro di ricerca in Radiologia e tecnologie chirurgiche di San Pietroburgo.
RISULTATI. I risultati delle analisi delle cellule tumorali presenti nel sangue dei pazienti sottoposti al trattamento con il laser – spiega una nota – rendono possibile ipotizzare che la fototerapia sia in grado di cambiare il rapporto fra proliferazione e ricambio cellulare, responsabile dello sviluppo del tumore. Cadono – conclude la nota – dunque i dubbi sulla scarsa sicurezza della terapia fototerapica, generati dalla paura di una possibile stimolazione non solo delle cellule sane, ma anche di quelle colpite da tumore.