L’avvocato Bagattini, che difende l’agente Sandri imputato per l’uccisione del tifoso laziale Gabriele Sandri (11 novembre 2007) oggi ha spiegato in aula che “manca il dolo” e che il proiettile che uccise il giovane andò ad impattare contro la rete, subendo una deviazione che avrebbe spostato il bersaglio di almeno 25 metri.
Proprio ieri il pm aveva chiesto una condanna a 14 anni.