Censimento, occhio alle truffe.
SEGNALAZIONI. Per il censimento non c’è niente da pagare: lo precisa l’apposito ufficio comunale che, in questi giorni, sta ricevendo numerose segnalazioni da parte di cittadini ai quali sono stati chiesti soldi in cambio dell’assistenza alla compilazione del questionario.
ASSISTENZA GRATUITA. Sparsi in tutta la città sono a disposizione undici centri di raccolta comunali: qui è possibile ricevere tutta l’assistenza eventualmente necessaria, viene rilasciata una ricevuta e anche controllato il questionario già compilato (se necessario). Ma, soprattutto, l’assistenza è totalmente gratuita.
L’INVITO. “Nel ribadire che ogni richiesta di denaro è assolutamente indebita e che nessuno, al di fuori degli operatori comunali, è autorizzato a fornire assistenza per il censimento, si invitano i cittadini a rivolgersi immediatamente al Comune per segnalare i comportamenti scorretti, telefonando allo 055.3282203 oppure recandosi al centro comunale di raccolta principale in via de’ Perfetti Ricasoli 74, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17, il sabato dalle 9 alle 13”, avverte Palazzo Vecchio.
FORZE DELL’ORDINE. I rilevatori comunali cominceranno il loro lavoro non prima del prossimo 22 ottobre: nel frattempo, nessuno è autorizzato a presentarsi come rilevatore, nemmeno se dovesse mostrare un qualche tesserino, che sarebbe comunque falso, spiega ancora Palazzo Vecchio. Il tesserino di cui saranno in possesso i rilevatori sarà rilasciato dall’Istat e dal Comune, avrà un ologramma antifalsificazione, recherà la foto del rilevatore, il timbro del Comune e la firma del responsabile dell’ufficio. Qualora qualcuno si spacci per rilevatore è opportuno avvertire subito le forze dell’ordine e anche il Comune.