A Firenze, come anche a Prato e Pistoia, 500 mila cittadini si stanno vedendo arrivare la “bolletta” del Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno con una sorpresa sulla data entro cui va pagato il contributo di bonifica: al momento della consegna, l’avviso risulta già scaduto. La causa? Un problema tecnico nelle fasi di stampa e spedizione degli avvisi da parte del gruppo Poste.
Consorzio Medio Valdarno, contributo di bonifica entro quando va pagato a Firenze, Prato e Pistoia
Per questo il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno ha deciso di prorogare la data di scadenza del pagamento dal 16 gennaio, come riportato sui bollettini postali, al 17 febbraio 2020. “C’è tempo per adempiere alla richiesta con tranquillità e senza alcun problema – assicurano dal Consorzio – quello che arriva a casa è una semplice comunicazione nella quale sono indicati importi e modalità di versamento che ciascun consorziato proprietario di immobili nella media valle del Fiume Arno deve versare”.
Il contributo di bonifica è obbligatorio?
I Consorzi di bonifica, obbligatori per legge, sono formati da tutti i proprietari di immobili e di terreni per salvaguardare i loro beni dal rischio di allagamenti ed esondazioni dei fiumi. Il contributo di bonifica, che deve essere pagato ogni anno dai proprietari di immobili, serve per suddividere in modo proporzionale tra tutti le spese effettuate per la manutenzione delle opere idrauliche, dei fiumi, dei torrenti e dei fossi. Il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, in particolare, si occupa dei corsi d’acqua che interessano le città di Firenze, Pistoia, Prato, Empoli e le campagne di Valdelsa, Mugello, Valdisieve e Chianti, le vallate dell’Ombrone Pistoiese e dei comuni a nord di Siena.
Tra queste opere ci sono ad esempio 64 casse di espansione (molte delle quali sono entrate in funzione lo scorso novembre in seguito alla piena dell’Arno, per diminuire il livello del fiume), ma anche interventi per la pulitura degli argini dalla vegetazione.
Le informazioni sul Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno
Per quanto riguarda l’importo del contributo di bonifica, nell’85% dei casi è sotto i 50 euro. “È grazie al contributo di bonifica che si riesce ogni anno a mettere in campo circa 19 milioni di investimenti in sicurezza idraulica a cui si sommano poi finanziamenti regionali e nazionali”, spiegano dal Consorzio di Bonifica. Per informazioni è possibile chiamare il numero gratuito 800672242 o visitare il sito del Consorzio Medio Valdarno.