L’operazione antidroga è nata da una segnalazione. A farla la compagna del pusher.
TELEFONATA. E’ accaduto nella serata di ieri a Firenze, quando la compagna di uno spacciatore, un marocchino di trentadue anni, dopo un duro litigio ha chiamato il 113, per denunciare la grossa presenza di sostenze stupefacenti nell’appartamento dell’uomo.
PIZZA. La polizia ha raggiunto l’abitazione, in zona Novoli, attorno alle 22 e ha utilizzato un escamotage per non destare sospetti nel pusher: gli agenti si sono infatti finti dei corrieri della pizza, riuscendo così ad introdursi nell’appartamento.
ARRESTO. Una volta entrati, gli operatori hanno soccorso la donna, che aveva alcune contusioni causate dal litigio, e hanno sequestrato dieci grammi di eroina e strumenti per il confezionamento delle dosi. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato con l’accusa di detenzione di sostenze stupefacenti ai fini di spaccio.