A Firenze la flotta Enjoy diventa anche elettrica: è stata presentata a Palazzo Vecchio la nuova auto Xev Yoyo, che renderà disponibile a Firenze il car sharing elettrico (di Eni) accanto alle Fiat 500 convenzionali. Dopo la possibilità di noleggiare bici e monopattini ecco questo ulteriore passo dell’amministrazione comunale. In totale sono 50 le vetture elettriche, colorate di verde, che si uniscono alla flotta composta da 100 veicoli. La particolarità è che hanno batterie rimovibili e quindi sono più facili da ricaricare.
Enjoy elettrica a Firenze: il costo
L’Enjoy elettrica a Firenze costa 29 centesimi il minuto, con un costo fisso pari a un euro per lo sblocco del veicolo ad inizio noleggio. Questo prezzo vale sia per il car sharing elettrico di Eni a Firenze che per quello non elettrico. L’azienda offre anche servizi extra, tra cui la prenotazione estesa: terminati i primi 20 minuti gratuiti di prenotazione del veicolo, si avranno altri 70 minuti per raggiungerlo a un costo di 19 centesimi il minuto. La tariffa poi per ogni km aggiuntivo è di 29 centesimi a chilometro mentre il tetto della tariffa massima giornaliera è di 69 euro. Si può anche noleggiare una auto a 49 euro il giorno (fino a 50 chilometri) e a 90 euro per due giorni (fino a 100 chilometri).
Come funziona il car sharing elettrico (e non) a Firenze
Per noleggiare a Firenze una Enjoy elettrica (il procedimento è analogo anche per le auto non elettriche) è semplice. Basta scaricare l’app disponibile negli store Android, iOs e Huawei. Dopo la registrazione è possibile cercare, visualizzare e prenotare i veicoli disponibili nei dintorni o nella zona d’interesse oppure noleggiare un veicolo Enjoy che si trova lungo il proprio percorso inserendo nell’app il numero di targa e il codice visibile sul parabrezza. Una volta raggiunto e sbloccato il veicolo, l’intero noleggio avviene attraverso lo smartphone, fino all’arrivo a destinazione. Al termine della corsa è possibile visualizzare il riepilogo della spesa sostenuta per il noleggio (qui tutti i costi). Una opportunità in più per gli amanti dello sharing, mondo che ha sempre più successo, basta pensare alle richieste per i monopattini e per le e-bike condivise.