Dalla riqualificazione dello stadio, alle nuove linee della tramvia, passando il futuro parco Florentia. Sono solo alcuni degli interventi che saranno finanziati a Firenze grazie alle risorse del Pnrr, il piano nazionale di ripresa e resilienza. Se ne è parlato durante il primo appuntamento di Fine cantiere 2026, evento organizzato dall’Ordine e dalla Fondazione Architetti Firenze per avviare una riflessione sull’impatto del maxi investimento da 3 miliardi di euro del Pnrr sulla Toscana. Il ciclo di incontri ospitato presso la Palazzina Reale di Firenze intende coinvolgere istituzioni pubbliche e private, professionisti, operatori e cittadini all’interno dell’importante progetto di trasformazione urbana di cui Firenze e l’area della Città metropolitana saranno protagoniste nei prossimi decenni.
Fine cantiere 2026: il coinvolgimento di tutti gli attori per la trasformazione urbana di Firenze
Durante l’incontro del 2 dicembre, il presidente della Regione Eugenio Giani ha sottolineato che “il Pnrr può rappresentare la svolta per Firenze e tutta la Toscana”. Un’opportunità evidenziata anche dal Presidente dell’Ordine degli Architetti Andrea Crociani che invita le istituzioni a introdurre processi di co-progettazione aperti a professionisti e cittadini al fine di garantire un’elevata qualità della trasformazione urbana e, al contempo, assecondare un’innovazione sociale che renda tutti gli attori delle città responsabili e partecipi. La Presidente della Fondazione Architetti Firenze Silvia Ricceri sostiene la necessità di “raggiungere tutti i territori interessati dagli investimenti previsti dal piano nazionale e dagli altri fondi europei con informazioni chiare e con un percorso partecipativo condiviso”.
Gli investimenti già attivati dal Comune di Firenze grazie alla stagione di fondi europei
Ad oggi, il Comune di Firenze tra Pnrr e interventi correlati, ha ottenuto oltre 2 miliardi di finanziamenti di cui circa 1,2 miliardi saranno destinati al trasporto tramviario. L’assessora al coordinamento dei progetti del Ricovery Plan e all’urbanistica del Comune di Firenze Cecilia Del Re ha illustrato inoltre l’importante impegno dell’amministrazione comunale nella riqualificazione dello stadio comunale e del quartiere di Campo di Marte, nella realizzazione del nuovo polmone verde, il parco Florentia, e nella ricucitura delle aree di Campi Bisenzio e Bagno a Ripoli attraverso il servizio tramviario. Cruciale anche l’investimento nella digitalizzazione per efficientare i servizi pubblici, nella cyber security e nella formazione all’utilizzo dei sistemi digitali per ridurre il gap nell’accesso a tali competenze.
Molti degli interventi già predisposti dal Comune di Firenze godono dell’ulteriore finanziamento di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze che conta all’attivo numerosi progetti: dall’Innovation Center in Oltrarno, lo ‘Sportello Europa’, l’acquisto di una parte dell’edificio di Manifattura Tabacchi per ospitare un centro di eccellenza europea nel campo del restauro, chiamato E-Rihs. Il Comune di Firenze ha predisposto una sezione del proprio sito web per illustrare gli interventi relativi al Pnrr con una mappa della città e dell’area metropolitana accompagnata da infografiche.