Finisce il tempo delle multe dei vigilini: da oggi si volta pagina. Da questa mattina, infatti, gli ausiliari della Sas – i cosiddetti “vigilini” – così come quelli dell’Ataf, non potranno più fare le contravvenzioni. È quanto prevede l’ordinanza firmata ieri dal sindaco Matteo Renzi. In concreto, l’atto revoca la possibilità per i dipendenti di Sas e di Ataf di elevare le multe rispettivamente per le violazioni relative alla sosta nelle zcs e per quelle nelle corsie preferenziali dei mezzi pubblici.
NESSUN “ELDORADO”. “Questo non vuole dire che per i fiorentini inizierà la pacchia – ha avvertito il sindaco Renzi – . Una cosa deve essere chiara: Firenze non sarà l’Eldorado dell’illegalità”. Spetterà infatti alla polizia municipale elevare le contravvenzioni a chi commette infrazioni. “Non accetto, però, l’idea che si faccia il bilancio di un’amministrazione comunale con le multe – ha aggiunto il sindaco –. È un’idea politicamente sbagliata perché le contravvenzioni servono per sanzionare i comportamenti scorretti e non per fare cassa”.
ASSISTENTI DEL TERRITORIO. Gli ausiliari, ma anche altri dipendenti comunali se lo vorranno, dopo un corso di formazione che prenderà il via da subito diventeranno gli “assistenti del territorio” del Comune. Saranno quindi le persone che ogni dovranno muoversi ognuno in una zona definita della città diventando il referente dell’Amministrazione per cittadini e operatori economici. Il loro compito sarà segnalare gli interventi urgenti (dalle buche alle scritte) ma anche attivare un rapporto diretto tra cittadini e Comune che dalla manutenzione e dal decoro si allargherà fino ad abbracciare anche altri temi come la mobilità, la sicurezza e via dicendo. Dal punto di vista organizzativo il territorio comunale è stato suddiviso in 30 zone, ognuna di competenza di un assistente del territorio, articolate nei cinque quartieri cittadini.