Un po’ di delusione per la Toscana c’è. La nostra regione non riesce a salire sul podio delle terre con i miglior ristoranti d’Italia, stilata come ogni anno dalla ”Rossa” per eccellenza, la guida Michelin.
LE STELLE. Gli chef del Granducato si piazzano al quinto posto sorpassati dai cugini emiliano-romagnoli e dai campani. Sono ”soltanto” 26 i ristoranti ”stellati” in Toscana, ossia quelli che si sono aggiudicati le stelle assegnate dalla bibbia delle buone forchette. La top 3 italiana è guidata dalla Lombardia (con 56 ristoranti recensiti), a seguire il Piemonte.
IL TOP FIORENTINO. Unica consolazione per i toscani: le tre stelle. Si trova a Firenze infatti uno dei sette migliori ristoranti dello Stivale, quelli che si sono meritati una promozione a pieni voti con tre stelle. La regina del buon magiare è la celebre Enoteca Pinchiorri di Firenze. All’ombra della Cupola del Brunelleschi si trovano anche due new entry: il ”Pelagio” si guadagna una stella, stesso discorso per ”L’ora d’aria”.
IN PROVINCIA. Altre mete consigliate, per le buone forchette “La Tenda Rossa” di San Casciano e l’osteria di Passignano (Tavarnelle). Entrambe conquistano una stella.
FUORI PROVINCIA. Per gustare i piatti dei migliori chef toscani bisogna poi spostarsi dalla terra di Dante. I quattro ristoranti che si sono guadagnati due stelle sono tutti fuori dalla provincia di Firenze. Il più vicino è “Arnolfo” di Colle val d’Elsa, gli altri tre si trovano nel grossetano: “Bracali” (Massa Marittima), “Caino” (Montemerano) e “Il Pellicano” (Porto Ercole). Declassato invece il “Pirana” di Prato, perde l’unica stella che aveva.