Prima il nord della Toscana e il levante ligure, poi Genova, Napoli e infine l’Isola d’Elba. Il maltempo delle ultime settimane continua a creare danni. Questa mattina l’isola toscana si è risvegliata sotto un cielo grigio e inizia la conta dei danni dopo i violenti nubifragi di ieri, che hanno provocato un morto e cinque feriti.
IL PRIMO CITTADINO. “Tornata la luce, abbiamo capito che la situazione è disastrosa”, ha detto Vanno Segnini, sindaco di Campo nell’Elba, il paese più colpito dalle piogge. “Oggi, passato il buio, abbiamo capito quale sia il livello di danni – ha proseguito – ci sono due zone alluvionate a ridosso del paese, ma poi su tutto il territorio comunale ci sono problemi alla circolazione, soprattutto intorno alle zone alte”.
VOLONTARI IN AZIONE. E’ iniziato questa mattina il lavoro di bonifica. 130 gli uomini impiegati tra vigili del fuoco, volontari arrivati da molte province toscane e personale della protezione civile: in azione venti idrovore, che hanno lavorato a pieno ritmo pompando più di 2000 metri cubi d’acqua all’ora per liberare il centro di Marina invaso dall’acqua e dal fango. Alle 8 di stamattina c’erano ancora circa 40 cm di acqua nel centro cittadino. Quattro le famiglie isolate, in località Literno, secondo quanto rende noto l’Unità di Crisi regionale.
BLACK OUT. Il problema maggiore è la mancanza di energia elettrica. I tecnici Enel stanno lavorando per ripristinare la situazione con gruppi elettrogeni ma la presenza di acqua rende difficile le operazioni. Non ci sono sfollati, ma decine di persone hanno trovato ospitalità da amici e parenti. In tutta l’isola le scuole sono chiuse, mentre l’allerta meteo terminerà nel pomeriggio.
GOVERNATORE. All’Elba è in arrivo anche il presidente della Regione Enrico Rossi, che ha annullato il suo briefing odierno con la stampa per recarsi nelle zone colpite dall’esondazione del fosso degli Alzi.
LE IMMAGINI FILMATE DAI VIGILI DEL FUOCO.
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