L’operazione è partita da un controllo della Gdf presso un esercizio commerciale, situato a Barberino Valdelsa (Firenze), di un noto gruppo commerciale presente in Toscana, Emilia Romagna e Campania. Qui i militari hanno rinvenuto diversi capi contraffatti riportanti il marchio “Blauer”.
Un successivo controllo della documentazione fiscale ha fatto emergere che il gruppo commerciale aveva complessivamente acquistato 216 giubbotti “Blauer” da una ditta cinese di import/export, con sede a Prato, all’interno della fiera permanente “Euroingro” nella zona industriale del “Macrolotto”. I capi di abbigliamento sono risultati essere contraffatti. Si è proceduto, quindi, al ritiro dal mercato ed al sequestro della merce precedentemente distribuita presso tutti i punti vendita della catena nel Centro Italia.
Le Fiamme Gialle hanno rinvenuto, inoltre, all’interno della ditta cinese, 457 capi con il marchio “Aeronautica Militare” pronti ad essere immessi sul mercato toscano e prontamente sequestrati. I militari sono riusciti celermente ad avere la conferma della contraffazione della merce grazie a fotografie dettagliate su alcuni particolari riprodotti sui capi d’abbigliamento inviate, tramite MMS, ai periti che curano la sicurezza dei marchi in questione.
L’italiano responsabile del punto vendita di Barberino Valdelsa e il cinese titolare della ditta con sede a Prato sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria per “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi”.