Da tempo Palazzo Vecchio ha annunciato il suo progetto per la zona di San Lorenzo: diminuire il numero di banchi del mercato, soprattutto davanti alla basilica. E ora arriva anche il crono-programma: entro marzo niente più ambulanti nella piazza su cui sorge la storica chiesa. Ma i diretti interessati non ci stanno e promettono battaglia.
VIA I BANCHI, AL LORO POSTO UN BUS. Il piano di riduzione delle postazioni è stato presentato ieri pomeriggio dal vicesindaco Dario Nardella durante un incontro con i rappresentanti degli ambulanti: sono 83 i banchi che saranno tolti e fatti traslocare nella vicina piazza del Mercato centrale, oppure in largo Annigoni o sul lungarno Pecori Giraldi. Secondo il progetto del Comune, dalla piazza dovrà poi passare un bussino elettrico che collegherà San Marco alla Stazione. Marcia indietro invece sull’ipotesi di non rinnovare parte delle licenze per i banchi, il cui numero non verrà ridotto.
SUL PIEDE DI GUERRA. “Il Comune ci vuole portare via il sangue, dovrete portarci via con i carabinieri” hanno gridato alcuni esponenti degli ambulanti rivolti al vicesindaco, dopo l’incontro. I commercianti bocciano il progetto di Palazzo Vecchio: “‘Quella del Comune è una proposta del tutto inaccettabile – ha commentato Riccardo Roselli di Anva Confesercenti – noi la rispediamo al mittente e rilanciamo la nostra: ridurre il numero dei banchi in piazza a soli 28, con postazioni di dimensioni ridotte rispetto alle attuali. Più di così per noi la situazione è insostenibile”.
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