La terra continua a tremare, in Lunigiana così come in Emilia Romagna.
LUNIGIANA. Dalle prime ore di questa mattina sono state tre le scosse che l’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ha registrato in Lunigiana: alle 5,34 una scossa di magnitudo 3.4 (profondità 10,8 chilometri); alle 6,56 una scossa di magnitudo 2.7 e alle 6,58 una scossa di magnitudo 3.3 (profondità di 10,3 chilometri).
MONTEFELTRO. Ma la terra non trema solo in Lunigiana. Dopo il terremoto di magnitudo 3.9 registrato ieri mattina in Emilia Romagna e avvertito anche in provincia di Firenze, nel distretto sismico di Montefeltro, tra Romagna e Toscana, la terra ha continuato a tremare per tutta la giornata di ieri e questa mattina, con una serie di scosse registrate dall’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
ROSSI E GABRIELLI. Sabato mattina il presidente Enrico Rossi visiterà, insieme al capo del dipartimento della Protezione civile nazionale Franco Gabrielli, le zone terremotate della Lunigiana e della Garfagnana. La decisione – viene spiegata – è stata presa a seguito del ripetersi delle scosse sismiche, le ultime delle quali sono state registrate nella notte e nella prima mattinata di oggi. La visita inizierà alle 10 a Fivizzano. Successivamente Rossi sarà a Minucciano.