Un nuovo caso di meningite in Toscana. E’ stata confermata oggi, martedì 29 marzo, dal laboratorio di immunologia dell’Azienda universitaria ospedaliera Meyer di Firenze, la diagnosi di meningite da meningococco di tipo “C” in una donna di 58 anni, residente nel comune di Santa Croce sull'Arno.
il ricovero
La donna è attualmente ricoverata nei locali di Terapia intensiva dell’ospedale “San Giuseppe” di Empoli.
profilassi
L’unità funzionale di Igiene Pubblica del dipartimento di Prevenzione di Empoli – viene spiegato – ha immediatamente attivato le procedure per l'inchiesta epidemiologica e per la profilassi.
L'appello
“Contro la meningite, il vaccino è l'unica misura di prevenzione veramente efficace, è sicuro e non ha in generale controindicazioni”. L'assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi rinnova l'appello a vaccinarsi già lanciato in più occasioni. “Tutte le Asl hanno scorte di vaccino sufficienti, e anche i medici di famiglia collaborano e vaccinano i propri pazienti – spiega l'assessore – Non è certo possibile, come qualcuno ha proposto, rendere obbligatorio il vaccino per tutti: sarebbe anticostituzionale. Però io mi sento di rivolgere nuovamente l'invito a vaccinarsi, soprattutto ai giovani nella fascia di età 11-20 anni. Anche se i casi recenti riguardano tutti persone di età superiore, la letteratura internazionale dimostra che sono i giovani quelli nei quali la malattia maggiormente si diffonde. E che la meningite da meningococco C è stata debellata proprio vaccinando a tappeto i giovani. E' la famosa immunità di gregge: se vaccini le persone più a rischio, metti al sicuro anche gli altri”.