“Vaccinarsi è l'unico modo per proteggere se stessi e chi ci sta intorno dalle malattie come influenza, meningite e polmonite”. È questo l’appello congiunto che arriva dall'assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi e da Vittorio Boscherini, vicesegretario nazionale della Fimmg, la Federazione italiana medici di medicina generale. “Invitiamo tutti i medici di famiglia a vaccinare i propri pazienti che appartengono alle categorie per le quali è necessaria la vaccinazione – dicono – e i genitori a far vaccinare i propri figli”.
Regione e Fimmg ricordano anche che per i medici è obbligatorio eseguire la vaccinazione antinfluenzale per gli ultra65enni e le categorie a rischio e quella contro lo pneumococco per i nati nel 1950. “Tutte queste vaccinazioni – precisa Vittorio Boscherini della Fimmg – sono senza alcun onere a carico dei cittadini“.
Meningite e influenza, i vaccini in Toscana
L’assessore Saccardi si rivolge poi a tutti i medici: “Quel 55% che già sta vaccinando contro il meningococco C, continui a farlo. Quel 45% che ancora non l'ha fatto, aderisca alla campagna vaccinale e vaccini i propri pazienti che rientrano tra le categorie per le quali è prevista la vaccinazione. E tutti i medici e i pediatri svolgano un ruolo attivo con i propri pazienti, invitandoli a vaccinarsi e illustrando i benefici della vaccinazione”.
Meningococco C
Con l'arrivo del freddo, il rischio di contrarre malattie infettive aumenta, e dunque l'appello a vaccinarsi si fa più pressante. “Non fare la vaccinazione antinfluenzale – ricordano Saccardi e Boscherini – diminuisce le difese e aumenta anche la circolazione del batterio della meningite. L'attuale circolazione del batterio del meningococco C potrebbe essere causata anche dal calo di vaccinazioni antinfluenzali della scorsa stagione”.
Sul sito della Regione Toscana si trovano le informazioni sul vaccino anti-influenzale e sul vaccino contro la meningite.