Via libera del Consiglio comunale all’ampliamento del Museo del Duomo di Firenze: con 33 voti a favore, 1 contrario e 3 assenti, è stato riconosciuto l’interesse pubblico del progetto, spianando la strada ai lavori. Gli spazi espositivi arriveranno quasi a raddoppiare per ospitare le opere dei depositi e mostre temporanee, sarà creata una caffetteria con giardino annesso e verrà realizzata una sala per incontri e convegni, oltre a nuovi servizi per i visitatori. Il passaggio in Consiglio comunale comporta la deroga alle norme urbanistiche e l’azzeramento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e del costo di costruzione.
“Questo rappresenta un passaggio fondamentale verso la realizzazione di un intervento davvero di grande rilevanza – ha commentato l’assessora all’Urbanistica Caterina Biti – non solo interessa un edificio di pregio che con questo progetto viene riqualificato ma consente anche un importante ampliamento della proposta culturale con la possibilità di allestire mostre temporanee, di ospitare convegni senza dimenticare l’attenzione ai servizi per i visitatori e l’apertura di spazi alla città e alla residenza”.
Il nuovo progetto per il Museo del Duomo di Firenze
Dopo aver rinnovato i suoi ambienti nel 2015, passando dai 120mila visitatori annuali a oltre 600.000, il Museo del Duomo di Firenze è ora al centro di un nuovo progetto di ampliamento, grazie all’acquisizione da parte dell’Opera di Santa Maria del Fiore di Palazzo Compagni, che confina con gli attuali spazi espositivi.
Il piano di sviluppo è firmato da Guicciardini & Magni Architetti, che insieme ad Adolfo Natalini si erano occupati della riqualificazione del museo di 10 anni fa. L’ingresso rimarrà da piazza Duomo, ma il percorso di visita sarà reso più lineare, con gli spazi espositivi che passeranno dagli attuali 6.000 metri quadrati a circa 11.000. La nuova sistemazione consentirà di tirare fuori dai depositi molte opere, ospitare mostre temporanee, realizzare una sala per incontri e convegni, oltre a nuovi servizi per i visitatori.
La nuova caffetteria panoramica
Il fabbricato (non tutelato) presente nel giardino di Palazzo Compagni sarà demolito e ricostruito per creare una caffetteria dotata di ampie vetrate e anche di una terrazza panoramica che si collegherà a quella dell’edificio principale, per ammirare la cupola del Brunelleschi da una prospettiva inedita. Nell’immobile storico sono poi previsti interventi di restauro e adeguamento impiantistico, già autorizzati dalla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio nel 2023.