Allagamenti, smottamenti e centinaia di interventi: ha lasciato il segno, a Firenze e non solo, il nubifragio di ieri, arrivato a poche ore di distanza da quello, violentissimo, di domenica pomeriggio.
INTERVENTI. Ieri, a Firenze, la Protezione civile e la Polizia municipale hanno lavorato dal primo pomeriggio per liberare tombini ostruiti e arginare gli allagamenti nelle strade. In totale sono stati effettuati oltre 60 interventi. Al lavoro anche Publiacqua, con oltre 40 interventi, e Quadrifoglio.
ZONE CRITICHE. La zona più critica è stata quella di viale Belfiore all’incrocio con viale Redi e con via Guido Monaco, dove si sono formati due allagamenti che dal marciapiede si sono via via allargati fino ad interessare la sede stradale, impegnando una corsia di marcia. L’intervento della Polizia municipale che, come nei giorni scorsi, ha cercato di far defluire l’acqua aprendo le caditoie stradali, non è stato sufficiente, tanto che è intervenuta la Protezione civile con due idrovore. L’acqua è stata aspirata e convogliata all’interno del grosso collettore fognario che passa sotto viale Belfiore al centro carreggiata. I vigili hanno deviato il traffico per consentire agli operatori della Protezione civile di lavorare in sicurezza.
STRADE ALLAGATE. Molte le strade allagate: la Protezione civile, con 12 squadre composte anche da numerosi volontari, è intervenuta in via Pistoiese, via Isolotto, via Matteotti, Leopoldo-Fabbroni, Lungarno Colombo, via Villamagna, via di Novoli, via di Villa Demidoff, viale Nervi, via Romana, via Aretina, via Vittorio Emanuele, Cinque Vie e Cave di Monteripaldi, via di San Marco Vecchio, via Ugolini e Filarete. La Protezione civile è stata impegnata anche nella pulitura delle caditoie ostruite (in Viale Guidoni, viale Righi, Santa Maria a Marignolle, Lungarno Colombo e via Piagentina). Un allagamento ha anche interessato la scuola Ottone Rosai in via Arcovata, ma anche questo è stato risolto.
VIGILI, QUADRIFOGLIO E PUBLIACQUA AL LAVORO. Anche la Polizia municipale è intervenuta in diversi casi di allagamenti tra cui Lungarno Colombo, via Pistoiese, via del Pergolino, viale Redi all’incrocio con via Mariti, via del Filarete, sottopasso del Romito e in via Faentina all’incrocio con la via Sercambi e viuzza dei Bruni: in questi casi si è provveduto o ad aprire le caditoie stradali o a stasare le griglie delle stesse con mezzi di fortuna. Quadrifoglio, su richiesta di Publiacqua, è intervenuta nella zona di viale Redi e viale Belfiore e va Mariti per ripulire alcuni tombini ostruiti. Molti anche gli interventi di Publiacqua, oltre 40 per caditoie e fognature intasate, tra cui quelli di viale Spartaco Lavagnini e Redi, via Pistoiese, via Mariti, viale Strozzi, via Romana, viale Malta, via Masaccio.
IN PROVINCIA. E ieri, a partire dalla mattinata, anche molte zone della provincia sono state interessate da temporali, localmente intensi, associati a vento forte. Le criticità maggiori sono state causate da allagamenti e smottamenti. Le zone maggiormente colpite risultano la città di Firenze (cumulati di circa 37mm in sei ore) e la zona del Chianti (cumulati di circa 46mm in tre ore). Sulla SR2 Cassia, nel comune di San Casciano, si sono verificati numerosi smottamenti. Personale e mezzi del servizio Protezione Civile, Viabilità e Polizia Provinciale hanno lavorato per ripristinare la viabilità provinciale interessata dall’evento.
VIDEO. Il nubifragio di domenica / il nubifragio di mercoledì