Lavori su 3.800 chilometri di tubature in 3 province, nuovi contatori per la lettura a distanza dei consumi, sistemi digitali di monitoraggio: è quanto prevede il progetto di Publiacqua per ridurre le perdite di acqua sulla rete idrica di Firenze, Prato e Pistoia. L’intervento, del valore totale di 67 milioni di euro, è stato finanziato grazie al Pnrr (il Piano nazionale e di Ripresa e Resilienza) con 50 milioni di euro stanziati dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili dopo un bando sul tema. I cantieri partiranno presto per concludersi entro il 2025.
Perdite di acqua ridotte di quasi terzo a Firenze
Secondo le previsioni, questa azione permetterà di diminuire del 35% la dispersione idrica lungo la rete dell’acquedotto di Firenze, Prato e Pistoia, arrivando a risparmiare fino a 25 milioni di metri cubi d’acqua, ossia più di un terzo del volume del lago di Bilancino. Azioni strategiche anche per la lotta alla siccità. Alla conclusione degli interventi le perdite di acqua arriveranno ad essere il 28%, contro il 36% della media nazionale.
“È previsto, un massiccio intervento di digitalizzazione e sostituzione degli attuali contatori con quelli che consentono la lettura a distanza – spiega l’amministratore delegato di Publiacqua, Paolo Saccani – ciò renderà possibile una maggiore e più tempestiva azione di ricerca e riparazione delle perdite. Ricordo che, grazie al finanziamento, gli interventi non graveranno sulle tariffe, un ulteriore vantaggio per il territorio”.
Dal 2018 al 2021, Publiacqua ha già ottenuto una riduzione delle perdite d’acqua del 27%, mentre durante questa estate nell’area metropolitana è stato concluso il sistema di depurazione delle acque reflue, facendo uscire Firenze dalla procedura di infrazione europea. Di recente a Publiacqua sono stati assegnati fondi del Pnrr, per un altra linea di investimenti: 9 milioni di euro che serviranno ad ammodernare le infrastrutture. E ora arrivano le nuove risorse dal Ministero delle Infrastrutture. “Nella graduatoria siamo terzi a livello nazionale – osserva Lorenzo Perra, presidente dell’azienda di gestione idrica – un risultato che conferma le competenze manageriali e tecniche presenti nella nostra società che, oggi lo possiamo confermare, rappresentano un valore aggiunto per tutto il nostro territorio”.
Gli investimenti in Toscana
In tutto, questo bando ha destinato alla Toscana 87 milioni di euro per interventi contro le perdite idriche e per l’ammodernamento delle rete. Oltre al progetto di Publiacqua, sono stati finanziati anche quelli di Gaia spa, che gestisce gli acquedotti di Massa Carrara, Lucca e parte di quella di Pistoia (25,5 milioni di euro) e di Nuove Acque, attiva tra Arezzo e Siena (11,7 milioni).