In vista della ricorrenza di Capodanno e dell’abituale uso di petardi e fuochi d’artificio, l’Enpa di Firenze ricorda come questa usanza sia fonte di grave pericolo per gli animali domestici e selvatici. Ogni anno – spiega l’Enpa – tantissimi animali domestici si trovano in situazioni di pericolo e di grave stress a seguito dei forti rumori prodotti dai botti di Capodanno. Ecco per questo motivo alcuni consigli che possano contribuire alla tranquillità e alla sicurezza degli animali:
1) Portare i cani in passeggiata sempre tenendoli al guinzaglio per evitare il pericolo di fuga dovuta a un’inaspettata esplosione, che si ricorda può avvenire in tutte le giornate a ridosso del Capodanno;
2) Nel caso il proprio cane non fosse identificato con microchip assicurarsi che abbia almeno una medaglietta con i dati del padrone nel malaugurato caso di smarrimento;
3) Non lasciare soli in casa animali che abitualmente si spaventano per i botti: in caso questo non sia possibile assicurarsi sempre che abbiano uno spazio dove potersi nascondere, come una scatola, una cuccia oppure sotto il letto;
4) In caso gli animali siano lasciati soli per precauzione abbassare le tapparelle di tutte le finestre al fine di impedire l’ingresso di bengala o simili che, fuori controllo, possano rompere un vetro e entrare in casa provocando principi di incendio;
5) Non lasciare animali incustoditi nell’abitacolo della macchina, sia per evitare che possano essere oggetto di furto che per non farli spaventare;
6) Non sparare mai botti verso zone alberate o di campagna perché molti selvatici vi trovano rifugio e se venissero spaventati nella notte, tempo in cui normalmente dormono e non hanno buona visibilità, potrebbero ferirsi seriamente durante la fuga;
7) Non sparare botti in zone con vegetazione secca, arbusti, alberature o altre coperture vegetali che possano prendere facilmente fuoco;
SEGNALAZIONI. Considerando – conclude l’Enpa fiorentino – che ogni anno in città vengono smarriti, a causa dei botti di Capodanno, numerosi animali, “consigliamo di segnalare tempestivamente l’eventuale fuga, alla Polizia Municipale, ai servizi veterinari di zona e di mettere dei cartelli nella zona dove l’animale è scappato, ricordando che un animale traumatizzato può fare molta strada. Il Capodanno può iniziare in modo festoso anche senza botti. Gli animali non umani ringraziano”.
Per saperne di più: L’appello salva-fido: Palazzo Vecchio ”mette al bando” i botti