lunedì, 18 Novembre 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniCronaca & PoliticaPiù licenze per i taxi...

Più licenze per i taxi a Firenze, l’ipotesi è concreta

Sulle licenze dei taxi a Firenze Palazzo Vecchio è al lavoro. E Nardella boccia la riforma del governo

-

- Pubblicità -

Più licenze per i taxi a Firenze. Il Comune, pur avendo già fatto un bando per 70 licenze tutte green, non esclude di poter pubblicare un nuovo bando. L’annuncio è del sindaco Dario Nardella dopo le mosse del governo, ritenute da Palazzo Vecchio insufficienti, per sopperire alle mancanze dei taxi nelle città. Si pensa poi a turni più lunghi, fino a 14 e non più a 12 ore, per consentire ai tassisti di lavorare di più.

Le licenze dei taxi a Firenze e l’aumento delle tariffe

Finora le licenze dei taxi a Firenze erano state aumentate ma si tratta di quelle temporanee estive, che erano passate da 30 a 60. Adesso si tratta di un altro tipo di provvedimento che comunque non scontenterebbe i tassisti. Che però chiedono, con forza, l’adeguamento Istat delle loro tariffe. Nardella ha intanto criticato il decreto Urso che cancella le licenze temporanee. Da qui l’idea di aumentare i turni. “Due ore di estensione del turno per ogni auto corrisponderebbe ad un aumento di circa 50 licenze sulla piazza”, afferma il sindaco. Per Nardella il decreto Urso “è acqua fresca”.

- Pubblicità -

La posizione degli Ncc

Sulla partita delle licenze dei taxi a Firenze giocano un ruolo importante anche gli Ncc, che da tempo si lamentano del fatto che i tassisti “non si comportano in modo corretto” con vetture che stanno ferme “per portare magari qualche cliente a fare wine tour nel Chianti”. E, intanto, le code in luoghi come la stazione Santa Maria Novella o l’aeroporto si riempiono di persone. Secondo Azione Ncc in generale “le licenze temporanee dei taxi non sono la soluzione se i taxi continuano a non fare i taxi”.

“Regolamentiamo bene il servizio e risolviamo il problema in modo strutturale. Altrimenti – concludono provocatoriamente da Azione Ncc  – se i tassisti vogliono continuare a fare i wine tour possono presentare regolare richiesta di rilascio di autorizzazione Ncc”.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -