Domenica 26 febbraio 2023 la base del Partito democratico sceglie il nuovo segretario o la nuova segretaria nazionale. Le regole delle primarie Pd, su cosa serve per votare e come si vota, sono piuttosto semplici. L’orario per il voto in presenza va dalle 8 alle 20 e in tutta Italia saranno allestiti oltre 5.500 seggi (quasi 700 solo in Toscana), tra circoli e gazebo, dove ci si potrà recare in base alla propria sezione elettorale di appartenenza. Potranno esprimere la loro preferenza sulla scheda elettorale non solo gli iscritti, ma anche chi non ha la tessera del partito e si riconosce nei valori del Pd. Sono circa 20.000 i volontari coinvolti per seguire le operazioni di voto delle primarie.
Cosa serve per votare alle primarie Pd, ai seggi e ai gazebo
Oltre a un documento di riconoscimento, per esprimere il proprio voto alle primarie del Pd serve la tessera elettorale. I ragazzi tra i 16 e i 18 anni e gli stranieri residenti in Italia possono partecipare alle consultazioni, ma per farlo devono aver fatto la registrazione online entro le ore 12 di venerdì 24 febbraio, cosa che vale anche per i lavoratori e gli studenti fuori sede. Per gli altri la tessera elettorale serve anche al fine di individuare dove votare per le primarie Pd: sul frontespizio del documento, nel riquadro in basso, è riportata la sezione elettorale di appartenenza e sul sito ufficiale delle consultazioni è possibile consultare l’elenco dei seggi (circoli, gazebo, attività private) associati a ogni singola sezione.
Non essendo elezioni per organi della Repubblica, ma interne a un partito, il voto delle primarie non si svolge nei consueti seggi elettorali, bensì in una lista di luoghi comunicati dal Partito democratico sul sito ufficiale delle primarie. La tessera elettorale non verrà timbrata, sarà necessaria solo per individuare il seggio e l’elettore. Un’altra cosa che serve per votare è il contributo simbolico di 2 euro, che i non iscritti al Pd dovranno versare per sostenere le spese organizzative delle primarie. Inoltre il nominativo del cittadino sarà inserito nell’all’albo delle elettrici e degli elettori del partito. Se si è iscritti alla formazione politica non è necessario versare i due euro.
Quindi, per riassumere, ecco cosa serve per votare alle primarie Pd (in presenza, ai gazebo e nelle sedi dei circoli) e per ricevere la scheda elettorale:
- documento di riconoscimento
- tessera elettorale
- 2 euro come contributo di partecipazione
Come si vota alle primarie Pd, ai gazebo e online: la scheda elettorale
Per esprimere il voto, in Toscana ai cittadini saranno consegnate due schede elettorali: una per scegliere il leader nazionale del Pd e l’altra per la segreteria regionale. Sono due le liste di candidati, una a sostegno di Stefano Bonaccini, attuale presidente dell’Emilia Romagna, chiamata “Stefano Bonaccini Energia Popolare”, e l’altra che appoggia la deputata Elly Schlein (“Parte da noi!” Con Elly Schlein segretaria). In Toscana i candidati per la segreteria regionale del Pd sono la consigliera regionale Valentina Mercanti (lista “Valentina Mercanti per Bonaccini) e il deputato ed ex sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi (per Elly Schlein).
Per votare alle primarie Pd servirà tracciare una sola X su uno dei due simboli: il voto andrà così al candidato e si eleggeranno i componenti dell’assemblea nazione (e regionale) del partito. In Toscana saranno scelti 274 componenti dell’assemblea regionale e 43 toscani delegati per l’assemblea nazionale.
Come funziona il voto online
Gli italiani che vivono all’estero, le persone che non possono andare ai seggi e ai gazebo per motivi di salute o di lavoro (turni o viaggio lontano dalla residenza) e i cittadini residenti in località lontane più di 20 chilometri dai seggi (15 km in aree montuose o interne), se nelle settimane scorse si sono preregistrati sul sito ufficiale, potranno votare online. Per loro i seggi virtuali si apriranno dalla mezzanotte di domenica 23 febbraio e resteranno attivi fino alle ore 23.59.
Gli utenti interessati riceveranno una mail con il link per votare alle Primarie Pd: per fare questo serve Spid, il sistema pubblico di identità digitale. Per esprimere la propria preferenza basterà cliccare sulla lista prescelta e poi selezionare l’icona “vota lista”, mentre se non si vogliono esprimere preferenze il tasto “scheda bianca”. Dopo la schermata di riepilogo l’elettore selezionerà “Inserisci nell’urna” e successivamente darà la conferma definitiva della scelta, cliccando “Ok”. Solo a questo punto il sistema visualizzerà un messaggio di conferma “Votazione conclusa”. Per problemi in fase di voto online è attiva l’indirizzo mail [email protected]. Qui la guida del Pd al voto online (file pdf).